Sanguinoso Conflitto Russia Ucraina per il Donbass.Cronache silenziate 5^ puntata

Sanguinoso Conflitto Russia Ucraina per il Donbass.Cronache silenziate 5^ puntata

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Reportage esclusivo UMDI di Claudio Beccalossi

Sanguinoso Conflitto Russia Ucraina, una visione diversa. La chiesa ortodossa di San Nicola, bombardata ad ondate. Nel Mercato dei libri “Mayak” razzi Grad di fabbricazione ceca (ne ho fotografato alcuni resti, tra le macerie). Morta una donna e feriti i suoi bambini. Il Restyling grazie agli europei di calcio 2012, le stragi di civili. 5^ puntata di una versione non ufficiale

Sanguinoso Conflitto Russia Ucraina e mercati sotto le bombe – Abbiamo risfogliato altre pagine di tragedia a Donetsk. Nel Mercato dei libri “Mayak” centrato con razzi Graddi fabbricazione ceca (ne ho fotografato alcuni resti, rintracciabili tra le macerie dei negozi distrutti) il 12 dicembre 2022. Ne sono rimasti vittima una donna e feriti i suoi bambini. Dopo una ventina di minuti dal primo lancio e quando erano già all’opera i vigili del fuoco per contenere e spegnere gli incendi, è stato sferrato una secondo attacco che ha rischiato di fare una strage tra i soccorritori. Ennesime bombe hanno messo in ginocchio le attività, già allo stremo, del mercato vicino alla stazione ferroviaria ed alla chiesa ortodossa di San Nicola, bombardata ad ondate in luglio/agosto dell’anno scorso causando miracolosamente solo feriti.

Sanguinoso Conflitto Russia Ucraina, il rogo, le rotaie inutilizzate

Traffico ferroviario interrottoL’aspetto stesso della stazione, funestata da ordigni governativi ucraini già nel 2014 e che nell’estate del 2022 ha subito il rogo e la demolizione di circa 600 mq del tetto, è opprimente, con l’isolamento dei collegamenti e la lunga interruzione del traffico ferroviario che hanno fatto arrugginire le ormai inutilizzate rotaie.

Restyling grazie agli Europei di Calcio 2012

Ristrutturato ed ampliato secondo moderno design, grazie ai generosi fondi erogati in occasione del Campionato europeo di calcio 2012 (Uefa Euro 2012 o Polonia-Ucraina 2012), svoltosi in Polonia ed in Ucraina dall’8 giugno al 1° luglio 2012 (con la vittoria finale della Spagna contro l’Italia, 4 a 0, nello stadio olimpico di Kyïv), l’impianto ferroviario ha fatto da supporto alle partite giocate nello stadio Donbass Arena di Donetsk. Gli incontri Francia-Inghilterra (1 a 1) dell’11 giugno, Ucraina-Francia (0 a 2) del 15 giugno, Inghilterra-Ucraina (1 a 0) del 19 giugno, Spagna-Francia (2 a 0) del 23 giugno, Portogallo-Spagna (0 a 0), una delle due semifinali, del 27 giugno.

Russofoni secessionisti  e golpisti filooccidentali

Il sanguinoso contrasto per il Donbass – Altri tempi, di riadeguamenti economico-sportivi, di premessa a salti di qualità nell’ottimismo poi precipitati nell’abisso del sanguinoso contrasto per il Donbass tra russofoni secessionisti (appoggiati dalla Federazione Russa) ed i vertici golpisti, filooccidentali (anzi, manovrati dall’Occidente) post-Majdan di Kyïv dapprima e, poi, raggrumati in un regime neonazistoide ucraino eletto, ma ben poco democratico.  

Sanguinoso Conflitto Russia Ucraina: stragi di civili

Un dissidio degenerato ancor più con l’“operazione speciale” di Putin per mettere alle corde il governo russofobo del discusso “servitore del popolo” Zelens’kyj (che già aveva bandito partiti e media d’opposizione, in procinto d’attaccare le repubbliche popolari di Donetsk e Lugansk, con l’intento di spingersi fino in Crimea, dopo avervi già perpetrato stragi di civili, come il suo poco illustre predecessore Petro Oleksijovyč Porošenko, disattendendo gli accordi di Minsk) e con le sordide intromissioni di Stati Uniti, Unione Europea e Nato.

Nota del direttore

Siamo solo alla 5^ puntata del racconto in 10 puntate fatto da un testimone oculare di quella che è la situazione della guerra Russia Ucraina. Abbiamo assistito, durante la cosiddetta pandemia, alla uniformizzazione della informazione che, di fatto, è divenuta strumento in mano al potere che ha messo a punto una strategia di controllo che oggi sta venendo fuori, poco a poco, grazie al quotidiano La Verità diretto da Maurizio Belpietro e alle battaglie composte e rilassanti di Francesco Borgonovo, alle inchieste e le interviste di Fabio Duranti su Radio Radio, a Diego Fusaro, BioBlu a pochi altri media non allineati insieme a filosofi senza paraocchi come Giorgio Agamben Massimo CacciariGiusto dubitare, dunque, su quello che ci arriva su giornali e Tv come verità sacrosanta. E’ una versione. Ai nostri lettori piace fornire più versoni, più punti di vista, letture e interpretazioni divergenti e diversificate affinchè possano farsi un’idea propria e personale dei fatti. E’ questo il ruolo dell’Informazione. Un Mondo d’Italiani lo sa.

Quid est Veritas?

Quid est veritas? Ponzio Pilato durante l’interrogatorio a Gesù. «Ma che male ha fatto costui? Non ho trovato nulla in lui che meriti la morte». Vangelo secondo Giovanni (18:38).

(5 – continua)

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Claudio Beccalossi

Claudio Beccalossi, veronese, iscritto all'Ordine dei giornalisti dal 1984, anno d'inizio della sua lunga collaborazione con il quotidiano "L'Arena". Ha scritto per una ventina di testate ed è autore di 16 pubblicazioni e cd (poesia, storia, reportage). Attualmente è direttore responsabile de "L'Altra Cronaca" e de "Il Giornale dei Veronesi" online.