Serie A nona giornata

Serie A, tra sorprese e conferme

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Serie A, tra sorprese e conferme, è giunta alla nona giornata. Il Milan conferma il suo ottimo status e di porta a +5 sulla seconda. Si sveglia dal letargo l’Inter di Conte, che sbanca Reggio Emilia sconfiggendo il Sassuolo. Buone indicazioni anche dal Napoli. Bruschi stop per Roma, Lazio e Atalanta. Juve fermata clamorosamente a Benevento.

Serie A tra sorprese e conferme: il Milan vola e stacca le inseguitrici

Tra sorprese e conferme il campionato di Serie A continua ad appassionare i milioni di italiani che, non potendosi recare allo stadio, rimangono incollati ai vari media per seguire lo sport più amato. La nona giornata di Serie A conferma l’ottimo momento del Milan. I rossoneri, pur privi del trascinatore Ibrahimovic, hanno avuto la meglio sulla Fiorentina di Prandelli per 2-0, portando a +5 il vantaggio sulla prima inseguitrice, l’Inter di Conte. In una giornata che ha visto lo stop inatteso di Juventus, Lazio e Atalanta, i rossoneri hanno così dato il primo strappo della stagione. Il popolo rossonero continua a sognare ad occhi aperti. Fino a quando continuerà il magic moment la parola scudetto non è un tabù.

L’Inter rinasce e trionfa contro il Sassuolo

La gara era di quelle che nascondono parecchie insidie. In un momento particolarmente complicato andare a giocare contro i ragazzi terribili di De Zerbi poteva essere simile alla scalata di una montagna ripida. Invece la “pazza Inter” conferma la sua assoluta imprevedibilità e regala ai suoi tifosi la migliore gara della stagione. Personalità, attenzione e concretezza sotto porta le hanno permesso di trionfare in trasferta per 3-0 ed affiancare in classifica proprio i nero-verdi emiliani. I nerazzurri si portano così al secondo posto in classifica, alle spalle dei cugini, e sorpassano la Juventus di Pirlo, fermata sul pari a Benevento.

Serie A tra sorprese e conferme, la Juve “vede le streghe” e pareggia a Benevento

Benevento, si sa, è per la tradizione popolare la città delle streghe. E la Vecchia Signora, nell’anticipo del sabato, le ha viste. La Juventus ha affrontato la gara di Benevento senza il suo talismano per eccellenza, CR7,convinta forse che i ragazzi di Inzaghi potessero non impensierire più di tanto. Invece l’organizzazione di gioco e la sfrontatezza dei giallorossi hanno costretto la Juve ad una gara dura e faticosa. Il pari del Benevento, che ha raggiunto sul finale di primo tempo i bianconeri, andati in vantaggio con Morata, ha dato il segnale chiaro alla Juve che quella campana non sarebbe stata una trasferta agevole. Incapaci di trovare velocità d’esecuzione, i bianconeri si sono infranti contro il muro beneventano, che ha mantenuto lo storico pareggio fino al fischio finale. I campioni d’Italia stentano ancora e non riescono ad essere dominanti come negli ultimi anni. Purtroppo per loro Benevento, per una sera, è tornata ad essere “Maleventum”.

Il Napoli vince nel nome di Maradona

Vittoria più che convincente quella del Napoli contro la Roma, nella serata dell’omaggio all’indimenticabile Diego Maradona. Al San Paolo, futuro Maradona Stadium, gli azzurri hanno indossato una maglia celebrativa per onorare il loro “dies”, vestendo i colori della nazionale argentina. Non poteva mancare il gol di un figlio di Napoli, Insigne, cresciuto nel mito di Diego. La gara ha visto gli uomini di Gattuso dominare in lungo ed in largo la Roma di Fonseca, apparsa appannata rispetto alle precedenti uscite. Il Napoli si rilancia così in classifica e aggancia la Juventus, rimanendo nella scia dell’Inter. L’impressione è che la lotta per lo scudetto comprenderà anche i campani. Che proveranno a vincere anche per Maradona.

Lazio e Atalanta, sconfitte inattese

Inattesi i due stop di Lazio e Atalanta. Le due squadre più spettacolari del campionato scorso hanno incassato due sconfitte casalinghe che ridimensionano, almeno per il momento, le ambizioni di alta classifica in Serie A. La Lazio è stata battuta per 3-1 dai bianconeri dell’Udinese, autori di una gara praticamente perfetta. I bergamaschi, nel match show tra maestro ed allievo, cioè Gasperini e Juric, hanno dovuto incassare un duro 2-0 dal Verona.  Probabilmente le fatiche di Champions si sono fatte sentire. Con questi risultati le due squadre rimangono così appaiate a 14 punti, a -9 da un Milan che è serio competitor, tra le altre, per l’obiettivo quarto posto che vuol dire partecipazione alla Champions League 2021/2022.

Serie A tra sorprese e conferme, gli altri risultati

Le altre gare hanno riservato una vittoria casalinga, un’affermazione esterna e due pareggi. Vittoria al Dall’Ara per il Bologna di Mihajlovic contro il Crotone. Vittoria in esterna per il Parma di Liverani sul Genoa, risultato che fa traballare la panchina rossoblù di Maran. Pari pirotecnici in Cagliari-Spezia e Torino-Sampdoria, gare terminate sul 2-2. Si tornerà in campo sabato, giorno in cui spicca la gare dell’Inter contro il Bologna ed il derby della Mole tra Juventus e Torino.

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Francesco Simone

Francesco, 28 anni, laureato alla magistrale di Lettere. Appassionato di scrittura fin da bambino, seguo con passione lo sport e la politica, dedicando ad essi gran parte del mio tempo libero. Due motti mi ispirano: "Duc in altum" e "La Verità vi farà liberi".