Video Anonymous Guerra Ucraina Russia messo in atto in queste ore, con l’attacco hacker agli oltre 300 siti internet di compagnie, banche e giornali di stato russi. Tra questi i colossi energetici Gazprom, Lukoil e Rosneft, nonchè quello dell’agenzia stampa Tass.
Video Anonymous Guerra Ucraina Russia denominato operazione . Se fino a ieri era una minaccia, oggi si sta tramutando in realtà, con il collettivo di hacker Anonymous che ha rivendicato di aver fatto crollare e reso irraggiungibili circa 300 siti internet di compagnie, banche e media statali russi. Tra i siti colpiti quelli dei colossi energetici Gazprom, Lukoil e Rosneft e, almeno apparentemente, quello dell’agenzia stampa Tass.
Video Anonymous Guerra Ucraina: i post Anonymus
Twitter fa da cassa di risonanza di Anonymous, il cui monito testimonia la serietà delle promesse. E così un profilo twitter del collettivo ha pubblicato uno stato, con tanto di bandiera ucraina: “Avreste dovuto prevederci”. Un altro account legato ad Anonymous ricorda che i canali della Tv di stato russa sono stati violati “per trasmettere la verità su ciò che accade in Ucraina“. Un ulteriore profilo ha pubblicato il video della Tv di stato russa che, violata, trasmetteva l’inno nazionale ucraino, nonchè comunicazioni militari russe intercettate dagli hacker.
The Show must go on!
I membri del collettivo hanno pubblicato ieri un comunicato stampa video in cui hanno promesso che “queste azioni continueranno” Ecco perché Anonymous ha scatenato una cyber-guerra contro Vladimir Putin. Dopo l’invasione dell’Ucraina da parte della Russia, il collettivo internazionale di hacker e attivisti ha spiegato in un video di poco più di tre minuti, diffuso sui suoi canali social, le ragioni che sottendono l’operazione denominata ‘OpRussia’ e la sua posizione nei confronti del presidente russo. Nel video si rivendicano attacchi informatici contro la rete propagandistica russa e molti siti del governo di Mosca. “Come attivisti – recita il collettivo – non rimarremo inattivi mentre le forze russe continuano ad uccidere persone innocenti che cercano di difendere la propria patria.
VideoAnonymous Guerra Ucraina Russia, è una cyber guerra
Ma è il video inquietante che gira sul web a far riflettere. Il messaggio con voce camuffata e la tipica immagine di Anonymous, è rivolto anche a tutti i soldati russi a cui viene chiesto di deporre le armi e di ritirarsi dall’Ucraina, in quanto “i crimini di Putin non devono essere anche i loro”. Come collettivo, Anonymous intende aiutare a fornire informazioni valide al popolo russo sulle “folli” azioni di Putin, ma anche fornendo pacchetti di assistenza alle persone, alle famiglie ucraine, cercando di mantenere aperti i canali di comunicazione-
Ecco cosa dice il video
Il video, come dicevamo, è inquietante. Se ci pensiamo bene, non può esserlo più di una guerra, che lancia bombe, missili, distrugge palazzi, uccide, ferisce, lascia bambini senza genitori e genitori senza figli. Ad ascoltare il video, che vi suggeriamo di guardare, dall’inizio del conflitto contro il popolo ucraino, Putin avrebbe iniziato a censurare Facebook e Twitter in Russia– Perciò il collettivo di Anonymous suggerisce di adoperare in Russia la rete Tor o un Virtual Private Network per aggirare la censura da parte dei provider internet e accedere ai contenuti. Il video termina con il collettivo che afferma di sostenere il popolo ucraino, ma anche il popolo russo che si oppone “al dittatore Vladimir Putin” e tutte le persone del mondo che vogliono cambiare il posto in cui viviamo in un posto migliore. Nelle ultime ore sono stati attaccati e resi indisponibili alcuni siti russi, tra i principali si evidenziano quelli del Cremlino, del governo, di Gazprom. Idem per il sito istituzionale della Repubblica cecena che è stato attaccato e reso irraggiungibile.
Video Anonymous Guerra Ucraina: caduti 300 siti governativi russi
Anonymous ha rivendicato l’attacco haker contro i portali web di compagnie, banche e media statali russi. Circola sul web, divenuto virale, il video della Tv di stato russa che, violata, trasmetteva l’inno nazionale ucraino
Video Anonymous guerra Ucraina. E in Italia Draghistan
Sono in tanti a chiedere ad Anonymous di intervenire anche nel caso dell’Italia dove le libertà sono violate da scelte discutibili del governo di Mario Draghi.
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