Bojano elezioni. Luigi Di Marzio, Rosalba Testamento, Michele Iorio e Mario Pietracupa i più votati

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La città di Bojano (Cb) ha riscosso una vasta affluenza alle urne, sia per la Camera dei deputati che per il Senato. Nel dettaglio i più votati nelle varie sezioni, il numero di schede nulle e il totale di voti validi

(UMDI-UNMONDODITALIANI) 1811 e 1810, un solo voto di scarto nel testa a testa all’ultimo voto tra Mario Pietracupa e Rosa Alba Testamento per la Camera dei deputati; differenza emblematica riscontrabile soprattutto su scala nazionale dove il confronto tra le forze di centrodestra e Movimento 5 stelle è stato evidente. Tre preferenze solamente tra Luigi di Marzio e Angelo Michele Iorio per il Senato. Bojano ha scelto i propri rappresentati al Parlamento, anche se il voto della Capitale Pentra si confronta con i risultati a livello regionale, che mandano 4 pentastellati a Montecitorio. Il direttore dell’ospedale Cardarelli di Campobasso è nativo di Bojano e questa cittadinanza “ideale” è stata ratificata dai bojanesi con ben 1603 voti, la maggior parte  scrutati alla 3a sezione (332), seguono la 7a sezione con 355 voti, la 5a con 232, e via di seguito con la 4a (203) la prima (187) e infine la 2a con 165. Ad ottenere la bellezza di 521 voti è Enrico Colavita, maestro dell’olio e industriale doc, originario di Sant’Elia a Pianisi. I meno votati, sempre per quanto riguarda il Senato sono il Rettore dell’Università degli Studi di Campobasso, Gianmaria Palmieri con 2 preferenze, Annamaria D’Andrea del Partito Valore Umano (11) e Roberto Pano del Partito Comunista (15). I voti validi sono stati ben 3982, mentre le schede bianche 59. Il totale di schede nulle è pari a 100, si distinguono 4a e 5a sezione con rispettivamente 23 e 24 voti annullati. Alla Camera dei deputati, subito dopo la Testamento, ottiene un gran numero di voti Maria Tersa D’Achille (532) con il centrosinistra, in particolare la 7a sezione gliene attribuisce 106. A guadagnare meno simpatie sono rispettivamente:  Luca Faini Bartolini del Partito Repubblicano Ala, Luca Longobardi del Blocco nazionale per le libertà con 3 voti e Paola Perpetua del Partito valore umano (8). Il totale dei voti validi è pari a 4441 mentre le schede bianche 68 e quelle nulle 97. La 5a sezione ha riscontrato la maggioranza di voti annullati (25). L’ufficio elettorale sia per Senato che per la Camera dei deputati era composto dal Dott. Nazario Boncristiano, dai signori Domenico Rinaldi, Claudia Patricelli, Vittorio Ferri, Fiorino A. Niro, Benito Procino, Stefano Iannarella, Nunzio Carlucci e il geometra Aldo Doganiero.

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