Regionali Molise Gravina candidato da Pd e M5S. Il sindaco di Campobasso presidente?

Regionali Molise Gravina candidato da Pd e M5S. Il sindaco di Campobasso presidente?

Attualità Politica

Regionali Molise Gravina candidato  grazie all’accordo tra Pd e M5S. Un matrimonio combinato con tanto di lista e dote concordata dopo la virata dal nome del candidato in pectore, il giornalista Domenico Iannacone, al primo cittadino del capoluogo di regione

Regionali Molise Gravina candidato per il centrosinistra. Il sindaco di Campobasso, Roberto Gravina (M5S) sta accarezzando l’idea di sedere alla guida della Regione Molise. L’imprimatur del Movimento 5 Stelle è arrivato nel corso di una riunione online con i vertici nazionali.

Regionali Molise Gravina candidato al matrimonio e alla dote

Regionali Molise Gravina candidato? Il matrimonio era nell’aria, ma ieri sera le “famiglie” si sono “impegnate” ufficialmente, con tanto di patto per la “dote” e con il Pd che si era dichiarato  favorevole alla candidatura di Gravina. Una dichiarazione che aveva colto tutti di sorpresa, arrivata come un fulmine a ciel sereno sul nome del favorito in pectore, il giornalista Domenico Iannacone. Cosa sarà mai successo per cambiare le carte in tavola all’ultimo momento? Probabilmente una strategia per non rivelare il cavallo su cui puntare per evitare inquinamenti della campagna elettorale che porterà i molisani alle urne a fine giugno.

Gravina in pole position

Intanto Roberto Gravina ha fatto sapere di aver accettato formalmente la candidatura per il fronte progressista. La coalizione sarà formata da: Movimento 5 Stelle, Partito Democratico, Articolo 1, Molise Solidale, Volt, Sinistra italiana, Europa Verde che, in una nota congiunta, hanno indicato il primo cittadino del capoluogo di regione come “una figura in grado di garantire il buon governo della nostra regione, con la giusta esperienza politica e amministrativa”.

Elly Schlein, matrimonio senza consulenza armocromista

Il PD si dice sicuro del fatto suo e la stessa nuova segretaria, Elly Schlein, senza lasciarsi distrarre dalle polemiche sul suo consulente armocromista, ha fatto passare l’intesa con i 5 stelle come l’ipotesi di un matrimonio duraturo. Se poi dovesse essere anche felice, questo è tutto da vedere

Regionali Molise Gravina candidato e il cambiamento voluto dal PD

“La speranza – il commento della Schlein dal Piemonte – è di riuscire a vincere e portare un cambiamento di cui le nostre comunità sentono sicuramente il bisogno”. Di quale tipo di cambiamento si tratti, non è dato da sapere e soprattutto non si capisce da cosa dovremmo dedurre di avere bisogno di  tale cambiamento. Come andrà a finire? Speriamo diversamente da “questo matrimonio non s’ha da fare” di manzoniana memoria.

E il Centrodestra affila le armi

Dall’altra parte il Centrodestra sta affilando le armi per scegliere il suo cavallo da mettere in campo per una corsa che si preannuncia non facile, ma nella quale il centrodestra è sicuramente avvantaggiato dopo la gestione disastrosa della cosiddetta pandemia, che ha visto emeregere, in tutta Italia, il latente dispotismo della sinistra più retriva.

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Mina Cappussi

Sono nata il 14 luglio, che è tutto dire! Docente a contratto per l’UNIVERSITA’ ROMA TRE, Facoltà di Lettere, dipartimento di Linguistica, Corso di “Metacomunicazione sul Web e New Media” Laureata con Lode in Scienze Politiche, Master in Management Sanitario Professionale di II livello Master in Diritto del Minore Roma Sapienza, Master in Didattica professione Docente, Perfezionamento in Mediazione Familiare e consulente di coppia Università Suor Orsola Benincasa Napoli, Diploma di Counselor, Master sull’Immigrazione e le Migrazioni Italiane Università Venezia, Master in studi su Emigrazione Forzata e dei Rifugiati - University of Oxford, Master Class in Giornalismo Musicale, Diploma DSA, Diploma Tecnologo per l'Archeologia Sperimentale. Scrittrice, saggista, giornalista, artista, iscritta all’Ordine dei Giornalisti, International Press Card Federation of Journalists, Direttore e Publisher dal 2008 del quotidiano internazionale UN MONDO D’ITALIANI