Popolari per Italia Molise: “Ci hanno fatto credere che il Molise è destinato alla marginalità della geografia, della storia, dei processi politici”. Gli elettori valuteranno la coerenza di certe scelte, senza dimenticare quello che è stato
Popolari per Italia Molise avvia la campagna elettorale con una lettera semplice, a firma di Carla Fasolino, tra i 20 candidati della lista presentata il 27 maggio alla Corte d’Appello di Campobasso. Noi siamo andati a ripescare le sue dichiarazioni in tempo di cosiddetta pandemia.
Popolari per Italia Molise: noi non siamo così
“Ci hanno abituato all’idea – scrive la Fasolino – che il Molise sia fatto innanzitutto per lamentarsi di se stesso, rassegnandosi ad essere sempre o moneta di scambio o luogo marginale e convinto di essere destinato a questa marginalità della geografia, della storia, dei processi politici. Ce lo fanno credere, ma noi non siamo così, noi non siamo questo”.
Carla Iervolino: Le attività vaccinali cruciali per la ripresa economica
Peccato che nel Cv politico della Fasolino ci sia la sottoscrizione di un ordine del giorno per trasformare il Distretto Militare in Centro Vaccinale, proposto dal capogruppo di Forza Italia in Consiglio Comunale a Campobasso, Domenico Esposito, condiviso addirittura con orgoglio dalla consigliera comunale dei Popolari per l’Italia, Carla Fasolino. La stessa ha parlato di “attività vaccinali che saranno cruciali per la ripresa economica del Paese. Occorre fare in fretta, perché l’economia non può più aspettare”.
Io non dimentico
Ricordiamocene quando andremo a votare. Ricordiamoci di quando hanno impedito ai lavoratori di esercitare il proprio diritto, di quando hanno cancellato, con un colpo di spugna, tutti i diritti fondamentali delle persone facendo precipitare a picco l’economia. Facile parlare, ma l’operato di chi ci ha amministrato passa per il setaccio del potere che ha ammazzato l’Italia e l’economia. Altro che ripresa! Ricordiamoci quella frase “le attività vaccinali saranno cruciali per la ripresa economica“.
10 anni al comune di Campobasso
“Io voglio cominciare a pensare ad un Molise capace di riscattare se stesso – continua la nota – partendo da se stesso e voglio farlo in squadra con voi, con sinergia, rispetto e collaborazione, proseguendo nel mio percorso consapevole e coerente nei Popolari per l’Italia, iniziato al Comune di Campobasso da oltre un decennio, contribuendo anche con la mia esperienza professionale come imprenditrice. Costruendo una politica che parta dalla necessità di accrescere le opportunità per le nuove generazioni, in fuga dal Molise e dai suoi problemi. Io, Carla, questo credo e questa è la mia idea di Molise“.
Politica scellerata ed economia allo stremo
Intanto il Molise è stato chiuso e fermo per più di due anni, come il resto d’Italia. Non abbiamo sentito la consigliere spendersi per le attività chiuse, per i bar, i negozi, gli artigiani, gli studenti.
e ancora
- In cammino sulla Regina Viarum con il Mibact: al passo con la storia tra Roma e il Garigliano. Come fare
- Bojano in coma caduto dal tetto. La comunità attorno alla famiglia del 50enne trasferito a San Giovanni Rotondo
- Alzheimer: scoperta una nuova proteina per il recupero della memoria
- Francia esce dal lockdown, ma il coprifuoco resta alle 20:00
- Elezioni a Nagorno Karabakh: l’Azerbaigian mette l’Armenia alle strette