Alle porte del mondo, avventura per grandi e piccini. Intervista esclusiva a Maria Iannaccone

Alle porte del mondo, avventura per grandi e piccini. Intervista esclusiva a Maria Iannaccone

Attualità Cultura

Alle porte del mondo tra streghe, maghi e gatti neri. L’ultima fatica letteraria della docente di Frosinone, ispirata dalla pandemia da Covid-19, è un libro per adolescenti e adulti che sottolinea il valore della socialità, proponendo il modello di una società ideale e armonica. In appendice domande ed esercizi psico-pedagogici per la comprensione attiva della fiaba.

Alle porte del mondo è arrivato nelle librerie. Una favola per bambini, o meglio, un libro per gli adolescenti che ricorda il valore della socialità, come vivere in piena e completa armonia anche quando tutto sembra andare storto. Un’opera di grande attualità, dunque, dove i protagonisti, George e Carol, sopravvivono a un disastroso nubifragio grazie all’intervento di un grosso gatto nero. La nascita della piccola Alba è il segno della speranza e della rinascita. Fino a quando la famiglia è costretta a lasciare tutto. Seguendo le stelle, giungono in un luogo bizzarro: un villaggio alle porte del mondo, dove scoprono il segreto per vivere in piena e completa armonia.

Alle Porte del Mondo, un libro di grande attualità

Maria Iannaccone è laureata in Pedagogia, specializzata in Psicologia Giuridica, docente alle Superiori, ha scritto testi per canzoni, fiabe e racconti. Qui il video del trailer di Mario Masella.  Per Un Mondo d’Italiani, Maria si è prestata ad una intervista esclusiva.

Perché ha deciso di scrivere “Alle Porte del Mondo?

“L’idea di una fiaba per ragazzi e adulti è giunta un paio di anni fa, come ispirazione all’inizio dell’“era Covid -19”, ma l’ho concretizzata recentemente. Solo il titolo, nato di getto, è rimasto invariato. Ho scritto il libro per passione e perché sono una persona curiosa. Sono desiderosa di mettermi in gioco, sempre pronta a condividere emozioni e idee provenienti da esperienze, osservazioni del mondo circostante e dal tempo in cui viviamo. La scrittura ha per me, come per tanti, una funzione catartica, ma è anche un modo per fermare su carta la persona che sono oggi e ricordarmene in futuro quando sarò sicuramente diversa”.

Qual è il messaggio dell’opera?

“Vorrei, attraverso la narrazione, evocare ricordi, sensazioni, emozioni…, indurre i lettori alla riflessione, permettere loro di interrogarsi, schiudendosi a diversi punti di vista, a non dare nulla per scontato, considerata la mutevolezza e la precarietà della vita umana. A maggior ragione nel momento contestuale”.

E’ un messaggio di ottimismo dopo il lockdown?

“Sì, un messaggio positivo affinché  i lettori possano aprirsi al mondo e agli altri con fiducia, speranza e positività e, soprattutto, possano recuperare il valore della socialità, indebolitosi negli ultimi due anni a causa della pandemia”.

A cosa servono gli esercizi in appendice?

“Il mio obiettivo primario è rendere il lettore attivo e compartecipe. Per questo motivo in appendice ho collocato delle domande e degli  esercizi psico-pedagogici per spingere al ragionamento, alla discussione e, se possibile, ad una maggiore consapevolezza di sé”.

Altri progetti?

“La pubblicazione di un altro libro “Fiabe per Ritrovarsi” e un videoclip musicale. La canzone “Donne di strada” con musica e voce di Ivan Romano, vede me come autrice del testo. Mi auguro che possa ottenere un’ampia diffusione e sensibilizzare le persone su una problematica molto controversa come  quella della prostituzione.

Sinossi dell’opera

George e Carol sopravvivono a un disastroso nubifragio grazie all’intervento di un grosso gatto nero che li conduce in un magazzino vicino al bosco e, diversamente dagli altri, decidono di non abbandonare la terra natia. La nascita della figlia Alba è la testimonianza dell’avvio di una nuova vita. Tutto scorre a meraviglia fino a quando la famiglia è costretta a lasciare ciò che ama a causa di un raduno di streghe e stregoni nel bosco. Guidati dalle stelle, trovano rifugio in un luogo bizzarro e stravagante: un villaggio alle porte del mondo, dove scoprono gli elementi necessari a una società civile per vivere in piena e completa armonia.

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Chi è Maria Iannaccone

Maria Iannaccone è laureata in Pedagogia. Ha insegnato per molti anni Lettere alle Superiori. Ha esercitato l’attività di Pedagogista Clinico, si è specializzata in Psicologia Giuridica. Ha all’attivo articoli su giornali locali, testi per canzoni, fiabe e racconti inseriti in alcune antologie, un saggio sulla violenza, un libro per piccoli lettori. Ha svolto corsi e percorsi di Pensiero Positivo e di Comunicazione.

Sabina Iadarola

Giornalista iscritta all’Ordine tra le più giovani d’Italia (scrivo dal 2000!) studentessa di Medicina all’Università del Molise, 24 anni, maturità classica, vicedirettore del quotidiano internazionale Un Mondo d’Italiani, ho dato il mio contributo all’Italia come volontaria di Servizio Civile, ho seguito corsi di recitazione e teatro con la Compagnia Stabile. Adoro i cani, ho tre gatti, mi piace la moda, il design, lo stile, sono appassionata di Arte e ho scritto novelle e racconti pubblicati in antologie e nel 2016 ho tenuto una relazione al Parlamento Italiano sulla Chimica delle Emozioni. Eccomi qui!