L’orrore dei macelli raccontato da uno dei co-fondatori di Animal Equality, ci svela i luoghi ripugnanti dove vivono animali innocenti destinati alla macellazione. Cuccioli di maiali, galline, mucche, vitelli, polli, maiali e conigli passano la loro vita in luoghi stretti e sporchi, nella più totale sofferenza
L’orrore dei macelli tra luoghi tenebrosi e invivibili, eppure molti animali sono destinati a questo. Animal Equality, importante organizzazione internazionale che lavora con la società civile, i governi e le aziende per porre fine alla crudeltà sugli animali allevati a scopo alimentare, lavora in tutto il mondo. Ancora una volta lavora sotto copertura per mostrare la verità e descrivere cosa vivono le povere bestie.
L’orrore dei macelli
“Mi sono infiltrato – racconta Javier, uno dei co-fondatori di Animal Equality – in luoghi cupi, freddi e pericolosi dove sapevo già che avrei trovato solo incuria e sofferenza. Ogni singola volta che sono entrato in un macello o in un allevamento mi sono trovato davanti a uno spettacolo ripugnante. Mi facevo largo tra feci e urina, accompagnato da un odore intollerabile che attraversava le narici fino ad attaccarsi ai miei ricordi negli anni a venire. Ma questo è niente se messo a confronto con l’incredibile agonia che gli animali provano in questi luoghi. Anche dopo tanti anni, ho ancora impresso nella mente il loro sguardo implorante. Sono momenti e immagini che lasciano un segno”
Come portarli in salvo?
Gli animali che conducono la loro vita in questi scenari orribili sono tantissimi. Non vivono in libertà, ma rinchiusi in gabbie, senza essere lasciati al pascolo. Nella nostra società non c’è il giusto spazio per loro, poiché il mondo è invaso da industrie e aziende multinazionali come gli allevamenti intensivi. Infatti, è l’unica “casa” che hanno. Animal Equality con il loro gruppo di attivisti e investigatori, con il giusto sostegno, riuscirà a rompere le mura e portare in salvo le povere creature.
Il passo di Animal Equality
“Il compito della nostra squadra di investigatori – afferma Javier – è quello di aprire le crepe nelle mura erette dall’industria e portare la luce dove regna il buio più totale. Grazie alle immagini catturate, un pubblico sempre più ampio viene a conoscenza della crudeltà negli allevamenti intensivi e questo ci ha reso in poco tempo un nemico agli occhi dell’industria della carne. La nostra missione è proprio quella di smascherare le loro bugie mostrando al mondo cosa accade in allevamenti e macelli. Questa crescente consapevolezza fa sì che gli equilibri si spezzino e che le persone inizino finalmente a prendere coscienza di ciò che accade veramente nel mondo in cui vivono.”
Sostenere Animal Equality
E’ possibile iscriversi alla squadra dei Difensori degli Animali per non perdere le loro ultime inchieste e i lavori che fanno ogni giorno. Basta firmare e donare sulla pagina di Animal Equality per sostenere la loro squadra e salvare gli animali che vivono nei macelli e negli allevamenti intensivi.
- Italiani nelle terre boeme a Praga. Storia di una secolare comunità tra due Paesi
- Lungo la schiena, la scossa elettrica di Rödja
- Esodo verso Sud fase2 Covid, finalmente si torna a casa
- Carta docente ai precari. 500 euro ogni anno con il ricorso Anief. Vincono da Vercelli a Marsala
- Massimiliano Scutellà: ospedale Cardarelli e pallone, premiato da Filitalia ai 2020 Hero Awards