Effetti collaterali vaccino Covid, alcuni volontari che si sono sottoposti ai test hanno descritto alcuni dei presunti effetti collaterali del vaccino covid prodotto dalla casa farmaceutica statunitense Pfizer in collaborazione con l’azienda tedesca BionTech
Effetti collaterali vaccino Covid, alcuni volontari che si sono sottoposti ai test hanno descritto alcuni dei presunti effetti collaterali del vaccino covid prodotto dalla casa farmaceutica statunitense Pfizer in collaborazione con l’azienda tedesca BionTech. Febbre, mal di testa e dolori in tutto il corpo, simili a quelli dell’influenza. Sarebbero questi gli effetti collaterali sperimentati dopo la somministrazione del vaccino Pfizer. Il meccanismo dell’antidoto si basa sul funzionamento di un segmento dell’Rna: al sistema immunitario viene insegnato a riconoscere il virus e a respingerlo, utilizzando il messaggio dell’Rna. Effetti collaterali simili a quelli riportati dai volontari sentiti da Dagospia erano stati descritti già all’inizio di ottobre. Anche in quel caso erano state riferite febbre alta, spossatezza, emicrania e tremori, riscontrati in alcuni dei partecipanti alle sperimentazioni effettuate sui vaccini contro il Covid-19 in corso negli Stati Uniti. I partecipanti ai test non hanno idea se gli è stato iniettati una sostanza placebo o il vero vaccino, ma alcuni dei volontari britannici che partecipano alla sperimentazione hanno riferito di aver sofferto di effetti collaterali dopo l’inoculazione e credono di aver ricevuto la dose effettiva dell’antidoto.
Effetti collaterali vaccino Covid, il vaccino può impedire a oltre il 90% delle persone di contrarre il Covid-19
Tra i volontari, uno di loro Glenn Deshields, 44enne di Austin, Texas, che ha detto di aver fatto un test degli anticorpi tramite il suo medico che è risultato positivo. L’uomo ha descritto gli effetti collaterali paragonandoli a una sbornia ma si è detto anche felicissimo dell’annuncio di Pfizer e BionTech sull’efficacia del vaccino. Un’altra volontaria Carrie, 45enne del Missouri che ha ricevuto la sua prima vaccinazione a settembre e la seconda il mese scorso. Ha detto di aver sofferto di mal di testa, febbre e dolori in tutto il corpo dopo la prima dose e degli stessi sintomi ma più pesanti dopo la seconda. Anche lei però si è detta felice di aver potuto contribuire a questi test che poterebbero ora rivelarsi fondamentali per lottare contro la pandemia da coronavirus. Le due aziende hanno spiegato che il loro vaccino può impedire a oltre il 90% delle persone di contrarre il Covid-19 e prevedono quindi di richiedere l’approvazione di emergenza per utilizzare il vaccino entro la fine di novembre dando il via libera all’uso già da dicembre. Pfizer infatti ritiene che sarà in grado di fornire 50 milioni di dosi entro la fine di quest’anno e circa 1,3 miliardi entro la fine del 2021.
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