3000 ricorsi contro Greenpass raccolti da Anief. “Abbiamo riaperto il termine di adesioni al ricorso, da attuare entro il 31 agosto” -Marcello Pacifico – per questionare il certificato verde obbligatorio negli ambienti scolastici ed universitari
3000 ricorsi contro Greenpass tra insegnanti, amministrativi, tecnici ed ausiliari che hanno aderito ai ricorsi di Anief. La raccolta delle adesioni sta riscuotendo grande interesse e, il 6 settembre – un mese dopo l’approvazione del decreto legge 111/2021 – le varie petizioni del giovane sindacato verranno depositate.
3000 ricorsi contro il Greenpass
Il disappunto il decreto legge sul Greenpass sta crescendo continuamente. “Il dibattito è serrato e prenderà il via presso la XII commissione della Camera dei deputati – dice Marcello Pacifico, presidente nazionale Anief – : Anief sarà presente in audizione, dove esprimerà le proprie idee ed allegherà tutte le firme”.
Battaglie simultanee
“Si cercherà quindi di far cambiare questo testo in Parlamento durante l’iter parlamentare. – continua il presidente nazionale Anief – Nel frattempo, però, non possiamo aspettare: per questo l’azione giudiziaria viene portata avanti sia al tribunale amministrativo, sia a quello di Roma, così da evidenziare la discriminazione verso i cittadini privi del Green Pass oltre che per violazione del regolamento comunitario, che espressamente vieta tale obbligo.”
Adesioni aperte fino al 31 agosto
Le adesioni sono state prorogate fino al 31 agosto per chi sarà sospeso dal servizio senza stipendio e riceverà una multa tra i 400 ed i 1.000 euro. Importante anche il dibattito sugli studenti. Di fatti, l’imposizione del Greenpass potrebbe essere un ostacolo nel diritto allo studio, secondo RADAMANTE.
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