Proietti e de Pascale vincono in Umbria ed Emilia Romagna, portando il centrosinistra al successo in entrambe le regioni. In Emilia Romagna, de Pascale ha ottenuto oltre il 56% dei voti, mentre Proietti ha conquistato l’Umbria con il 51,3%. Affluenza alle urne del 46,42% in Emilia Romagna e poco sopra il 52% in Umbria
Proietti e de Pascale sono i nuovi presidenti regionali di Emilia Romagna e Umbria. Il centrosinistra ha vinto in tutte e due le regioni al voto.
Proietti e de Pascale: vittoria del centrosinistra
L’emiliano Michele de Pascale ha rispettato le aspettative arrivando al 56,77% dei voti. Tuttavia per il centrosinistra la vittoria più significativa è quella ottenuta in Umbria, dove Stefania Proietti si è imposta con il 51,3% dei voti sulla presidente uscente Donatella Tesei, candidata del centrodestra.
Il neo governatore dell’Emilia con oltre il 56% dei voti
Il ravennate de Pascale, è stato, quindi, eletto nuovo presidente della Regione Emilia Romagna. Nella 12ª elezione regionale, il candidato del centrosinistra ha preceduto Elena Ugolini, sostenuta dal centrodestra, 40,07% dei voti, Federico Serra di “Emilia-Romagna per la pace, l’ambiente e il lavoro” (1,94%) e Luca Teodori di “Realtà, coerenza, verità” (1,22%).
Di quanto è stata l’affluenza alle urne nelle due regioni?
L’affluenza alle urne in Emilia Romagna è stata il 46,42%. Questi i dati nelle diverse province: 51,65% a Bologna, 43,12% a Ferrara, 45,5% a Forlì-Cesena, 47,2% a Modena, 42,7% a Parma, 41,5% a Piacenza, 49,73% a Ravenna, 45,44% a Reggio Emilia e 40,73% a Rimini.
Invece, per quanto riguarda l’Umbria, l’affluenza ha superato di poco il 52%. In particolare, nella provincia di Perugia, gli elettori sono stati circa il 53% del totale, mentre a Terni il 50,15%.
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