No Animal Left Behind la campagna di Animal Equality per tutelare gli animali in Europa

No Animal Left Behind la campagna di Animal Equality per tutelare gli animali in Europa

Ambiente Attualità

No Animal Left Behind rivolta alla Commissione europea per salvaguardare i diritti sui miliardi di animali che vengono lasciati senza protezione. L’organizzazione Animal Equality ha lanciato una petizione da firmare

No Animal Left Behind la richiesta per il benessere degli animali. La lista degli animali allevati a scopo alimentari sembra essere infinita, a partire dagli animali marini a quelli terrestri.

No Animal Left Behind

“Nel contesto della nostra campagna “No Animal Left Behind” – le parole di Animal Equality – chiediamo alla Commissione europea di assicurarsi che cominci quanto prima una revisione completa della legislazione, che le nostre richieste per i migliori standard per gli animali siano ascoltate, e che nessun animale sia lasciato indietro. Rilasciamo la nostra ultima richiesta come parte della concentrandoci sui miliardi di animali lasciati senza protezione dalla nostra attuale legislazione UE. La revisione delle leggi europee a tutela degli animali allevati è più necessaria che mai e chiediamo che questa revisione tenga conto di tutti gli animali e che nessuno sia più lasciato indietro.”

Allevamenti intensivi

Ogni anno in Europa, oltre un miliardo di pesci vengono allevati in allevamenti intensivi. Le pratiche adottate all’interno delle strutture sono dannose per gli animali. Gli allevatori ammucchiano più pesci possibili in spazi del tutto ristretti e molto spesso questi animali subiscono una manipolazione violenta. Secondo i dati riportati sul sito Animal Equality si registrano “tassi di mortalità dal 15% al 20%: una vera e propria strage. Anche durante la fase di macellazione i pesci hanno poche tutele: questi animali infatti vengono lasciati soffocare fino alla morte. Anche gli invertebrati acquatici, compresi i crostacei decapodi, si trovano senza protezione, in particolare per quanto riguarda il loro trasporto e la loro macellazione, che accade quando sono ancora completamente vivi e coscienti.”

Garantire una vita senza sofferenze

Si rimane allibiti davanti alle modalità di allevamento e macellazione sugli animali. Si deve garantire una vita senza sofferenze, ma le leggi europee, ad oggi, non garantiscono una vita rispettosa. La Commissione europea sta valutando la legislazione sul benessere animale UE per verificarne l’adeguatezza e apportare modifiche migliori a scopo di consentire agli animali una vita equa.

Le parole di Animal Equality

“L’elenco delle violazioni alla legislazione sul benessere animale – afferma Animal Equality – confermate da numerose investigazioni e denunce in tutta Europa, è impressionante. Bisogna porre fine a tutto questo, ma non saremo l’unica voce in campo. Innumerevoli indagini condotte dai membri di Eurogroup for Animals, tra cui Animal Equality, hanno dimostrato che le leggi sul benessere degli animali non sono in grado di proteggere adeguatamente i miliardi di animali affamati, malnutriti, fisicamente costretti e confinati in spazi limitati, privi di luce naturale o aria fresca, che negli allevamenti trascorrono le loro vite in condizioni di sofferenza del tutto inaccettabili.

Interessi degli animali contro quelli dell’industria

“Gli interessi degli animali non coincidono con gli interessi dell’industria alimentare – spiega l’organizzazione Animal Equality – e per questo la lobby del settore agroalimentare metterà in campo tutta la sua forza per evitare che leggi più severe vengano messe in campo in favore degli animali, leggi che potrebbero danneggiare i loro profitti. I lobbisti dell’industria sono già all’opera, ma non abbiamo intenzione di arrenderci. Questa opportunità storica non deve essere sprecata, perché comporterebbe un miglioramento concreto nella vita di miliardi di animali in Europa!”

Uniamoci ad Animal Equality

Bisogna unirsi ad Animal Equality firmando la petizione. Serve far arrivare la voce dei cittadini europei alla Commissione, per fermare l’azione della lobby della carne e poiché si agisca per il bene degli animali e del nostro pianeta.

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Lisa Iacovantuono

Lisa Iacovantuono, studentessa di Lingue e Culture Comparate all’università Orientale di Napoli, 21 anni, studio cinese e inglese (lingua che parlo da quando ero piccola). Amo gli animali, soprattutto cani e gatti. Adoro andare a sciare sulle montagne del Molise e nuotare nel mare. La mia passione è la danza,in particolare la danza classica. Sono innamorata dell’arte e della creatività. Trascorrere del tempo con i bambini mi rende felice e spensierata. Un Mondo d'Italiani è la mia prima esperienza di scrittura giornalistica