È morto Amato Lamberti

È morto Amato Lamberti. Lutto nel mondo della cultura e dell’impegno anticamorra

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Napoli. Pino Imperatore scrittore umorista ha ricordato il professore sulla sua pagina fb. “Il professor Lamberti ci ha lasciati. Il mondo della cultura e dell’impegno anticamorra perde un uomo di grande onestà, intelligenza e rettitudine. Io perdo un Maestro di vita. Mi resteranno i suoi tanti, preziosissimi insegnamenti. Mi resterà il suo meraviglioso sorriso. Come quello di questa foto, scattata nel marzo scorso al Maschio Angioino. L’ultima volta che ho avuto l’onore di stare al suo fianco. Era già gravemente ammalato, ma non ci disse nulla. Umile e riservato fino alla fine. Un Uomo perbene, come pochi”

Amato Lamberti storico esponente e fondatore dei Verdi in Campania, sociologo, ex presidente della Provincia di Napoli, è morto ieri, dopo una lunga malattia, all’età di 69 anni. Lamberti nacque in Piemonte, a San Maurizio Canavese il 6 aprile 1943, ha vissuto in Campania sin dal 1958, quando la sua famiglia si trasferì a Salerno. È stato docente di Sociologia della devianza e della criminalità presso la Facoltà di Sociologia dell’Università «Federico II» di Napoli e Presidente dell’ Osservatorio sulla camorra. Abbiamo intervistato per i lettori di UMDI alcuni collaboratori, amici e ex studenti del professore.

Nel 1985 Pino Imperatore lo conobbe a Napoli al Liceo Umberto, dove dirigeva un corso di giornalismo. Al suo fianco c’era Giancarlo Siani, il giornalista del “Mattino” che fu assassinato dalla camorra il 23 settembre di quell’anno.

Dal 1993 al ’95, durante la prima giunta Bassolino, a Lamberti fu affidato l’assessorato comunale alla Normalità, e Pino Imperatore fece parte della sua segreteria.

In tutto ciò che faceva, mostrava una straordinaria umiltà – ricorda Pino-. Discreto, riservato, disponibile, trasmetteva con generosità le sue conoscenze e aveva sempre la soluzione pronta. Con un sorriso riusciva a sdrammatizzare anche le situazioni più problematiche“.

I funerali saranno celebrati oggi alle 17 a Salerno, nella chiesa dei Salesiani.Un ricordo anche di Maria De Paolis, insegnante scrittrice ed ex allieva di Lamberti. “Mio grande prof di filosofia del linguaggio, quando era assistente del prof. Pucci. Teneva delle meravigliose lezioni sull’epistemologia ed esame da 30 e lode con mia grandissima soddisfazione per le domande da lui fatte, un bellissimo ricordo di un uomo intelligente. Mi sentii importante per come procedeva l’esame, senza nozionismi, ma voli nella conoscenza. Papà fu felicissimo e gli raccontai tutte le domande e le risposteAmato mi colpì per la sua pacatezza, io avevo 20 anni.Lamberti era un ragazzo, precario con grandi prospettive ideali. All’epoca pensai “diventerà qualcuno” Dopo tantissimi anni lo rincontrai, era diventato un pilastro della lotta alla camorra, gli comunicai di essere stata sua alunna, citando particolari ,mi disse che quello era stato il momento più bello della sua vita, amava la filosofia. Imparai da lui cosa significava l’affascinante epistemologia”.

Scrive su Facebook il sindaco di Napoli Luigi de Magistris “Amato Lamberti è stato un importante punto di riferimento per diverse generazioni. La battaglia per la legalità, fin dai tempi dell’Osservatorio sulla camorra, e la denuncia delle infiltrazioni istituzionali del crimine organizzato sono un’eredità preziosa. Lamberti, lucido analista della società e politico rigoroso, che mai ha smarrito la coscienza ecologista e la bussola della questione morale, ci mancherà molto”. “Una persona fondamentale per la mia preparazione umana e professionale e per il mio impegno anticamorra. – sottolinea Imperatore – Un uomo perbene, di grande spessore morale e culturale. Ci mancherà tantissimo. Vivrà in noi attraverso i suoi insegnamenti.Grazie, straordinario Prof. Ti porterò per sempre nel cuore e nella mente. Continueremo a lottare nel tuo ricordo. Che la terra ti sia lieve”.

Di Emilia Ferrara

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Manuela Canzona

23 anni, laureanda in Scienze del Servizio Sociale presso l'Università degli Studi del Molise, diploma in Liceo delle Scienze Umane economico-sociale, impegnata come volontaria nel Servizio Civile Universale, ho abbracciato il progetto Molise Noblesse Movimento per la Grande Bellezza. Sono una persona empatica e paziente. Mi piace viaggiare ed amo la natura.