Donne, lavoratrici, senza tutela, malpagate. L’appello della Fidapa-BPW nella tragedia di Barletta

Donne, lavoratrici, senza tutela, malpagate. L’appello della Fidapa-BPW nella tragedia di Barletta

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La Fidapa Business and Professional Women Italy, Distretto Sud Est, chiede accertamenti rigorosi sul crollo e un impegno per la sicurezza sul lavoro di donne e uomini.

Solidarietà femminile. Qualcuno dice che non esiste. Eppure i sodalizi di donne sono sempre più comuni e forti, in questi tempi, quasi che l’altra metà dell’universo avesse riscoperto il piacere di “fare” assieme. E’ lo spirito della Fidapa e della BPW Business and Professional Women, che da decenni lavorano per promuovere, coordinare e sostenere le iniziative delle donne che operano nel campo delle Arti, delle Professioni e degli Affari. Erano donne, ragazze che stavano lavorando, quelle perite nel crollo a Barletta, e di cui UMDI si è ampiamente interessato con svariati articoli e approfondimento. Lavoratrici scarsamente tutelate e sottopagate, come spesso accade nella nostra società che si dice all’avanguardia nella normativa.

“Le socie della FIDAPA-BPW ITALY del Distretto Sud Est – si legge in una nota che arriva da Bisceglie – con grande commozione per la morte delle cinque donne di Barletta, esprimono solidarietà alle famiglie colpite da un dolore così grande e sono vicine all’intera Comunità cittadina.

Questa tragedia, che colpisce donne che perdono la vita durante le ore di lavoro, non può lasciarci indifferenti.

Questa tragedia ci pone tanti interrogativi e ci invita a molteplici riflessioni sulle condizioni in cui molte donne sono costrette a lavorare, spesso senza garanzia di sicurezza.

Le socie fidapine si appellano agli organi competenti per un rigoroso accertamento delle responsabilità e chiedono a poteri pubblici e soggetti privati un serio impegno nella salvaguardia delle condizioni di sicurezza dei luoghi di lavoro”.

Il Distretto Sud-Est comprende Abruzzo, Basilicata, Molise e Puglia.

La Fidapa è un’associazione composta, in Italia da 11.500 Socie ed appartiene alla Federazione Internazionale IFBPW (International Federation of Business and Professional Women).
E’ articolata in 277 Sezioni distribuite su tutto il territorio nazionale , raggruppate in 7 Distretti. Ai sensi dell’art 3 del proprio Statuto ,la FIDAPA è un movimento di opinione indipendente; non ha scopi di lucro, persegue i suoi obiettivi senza distinzione di etnia, lingua e religione. La Federazione ha lo scopo di promuovere, coordinare e sostenere le iniziative delle donne che operano nel campo delle Arti, delle Professioni e degli Affari, autonomamente o in collaborazione con altri Enti, Associazioni ed altri soggetti.

La missione della Federazione è quella di:

a) valorizzare le competenze e la preparazione delle socie indirizzandole verso attività sociali e culturali che favoriscono il miglioramento della vita, anche lavorativadelle donne;

b) incoraggiare le donne a un continuo impegno nonché ad una consapevole partecipazione alla vita sociale, amministrativa e politica, adoperandosi per rimuovere gli ostacoli ancora esistenti;
c) essere portavoce delle donne che operano nel campo delle Arti, delle Professioni e degli Affari, presso le Organizzazioni e le Istituzioni nazionali, europee ed internazionali;

d) adoperarsi per rimuovere ogni forma di discriminazione a sfavore delle donne, sia nell’ambito della famiglia che in quello del lavoro, nel pieno rispetto delle norme vigenti in materia di pari opportunità;

e) favorire rapporti amichevoli, reciproca comprensione e proficua collaborazione fra le persone di tutto il mondo.

di Mina Cappussi 

Redazione Umdi Luana

sono di San Polo Matese ed ho 28 anni. Nella vita sono mamma a tempo pieno di un bambino di 3 anni e mezzo! Sono diplomata in Scienze Sociali, e iscritta al terzo anno di Lettere e Beni Culturali. Amo la natura, e il periodo primaverile è il mio preferito. Ho molti hobby, di fatti lavoro ad uncinetto, punto croce e pannolenci! Sono appassionata di arte, e ammiro in particolar modo Canova.