Decreto GreenPass spariscono sanzioni in riferimento alla sospensione del lavoratore dopo il quinto giorno senza certificato verde al lavoro
Decreto GreenPass spariscono sanzioni dal 15 ottobre per chi si presenterà a lavoro senza certificato verde, ovvero non verrà più sospeso lo stipendio finché il lavoratore non si metterà definitivamente in regola. Sulla Gazzetta Ufficiale è stato pubblicato un decreto sul GreenPass riferito alla sospensione del lavoratore a partire dal quinto giorno senza certificato verde.
Decreto GreenPass spariscono sanzioni
Il lavoratore che si presenterà a lavoro senza GreenPass sarà assente ingiustificato, quindi non gli verrà retribuito lo stipendio, ma allo stesso tempo non potrà essere licenziato o sospeso finché non sarà in possesso di almeno una dose di vaccino, o tampone negativo, che rimarrà a pagamento e la sua validità sarà, per quello molecolare di 72 ore, e per quello antigenico o salivare 48 ore.
App VerificaC19
I controlli sul posto di lavoro spetteranno al datore a partire dal 15 ottobre, che all’ingresso della propria azienda troverà un sistema di controllo che verificherà la validità del certificato verde attraverso un sistema in funzione sull’app VerificaC19 proprio come per le scuole. Il sistema è stato sviluppato dalla Sogei, la società del Ministero dell’Economia, e permetterà di constatare il possesso del GreenPass con i dati anagrafici e il codice fiscale. Se il lavoratore si presenterà senza certificato verde, apparirà sull’app un segnale rosso, quindi non gli verrà concesso l’accesso sul posto di lavoro.
Stop allo smart working?
Questa regola sarà valida fino al 31 dicembre, ovvero fino la fine dello stato di emergenza. Per i dipendenti pubblici resta il dubbio se poter ancora scegliere di lavorare in smart working, cercando di evitare non solo la vaccinazione gratuita, ma anche gli ulteriori tamponi a pagamento, resta una soluzione abbastanza complicata, valutando che il Ministro Renato Brunetta presume la fine del lavoro da casa al 100%.
Presidenti e scrutatori dovranno esibire il GreenPass
Per poter votare alle prossime elezioni comunali non sarà richiesta la certificazione verde per poter entrare nel seggio, ma sono esclusi elettori, presidenti e scrutatori. Dopo l’entrata in vigore del decreto i presidenti e gli scrutatori dovranno esibire obbligatoriamente il GreenPass, essendo loro, in quell’occasione, retribuiti dallo Stato e paragonati a dipendenti pubblici.
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