La mappa di contagi in Molise si è aggravata dopo l’ordinanza che dichiara la “Zona Rossa” per Riccia e Montenero di Bisaccia, e la situazione di preoccupazione a Bojano con 4 operatori del 118 risultati positivi. Attivi i servizi di solidarietà a distanza messi a disposizione dagli operatori in servizio civile universale dell’Agenzia Agorà insieme al servizio spesa a domicilio e ritiro farmaci.
Covid19, aumentail numero di casi positivi nellaregione Molise, dove sono 33 i casi accertati. I nuovi contagi riguardano il medico del 118 in servizio a Riccia che ha innescato una serie di altri contagi, tra cui un soccorritore del 118 di Bojano, residente a Campobasso, che nelle ultime ore è stato messo in isolamento attivo con la sorveglianza sanitaria perché positivo al nuovo Coronavirus. Nella postazione 118 di Bojano pare che non ci sarebbe un unico contagiato, oltre a lui ci sono altri 3 soccorritori positivi. Per non parlare della ragazza che candidamente è arrivata da Riccia eludendo l’ordinanza che vieta gli spostamenti senza una causa grave, e che se ne è stata diversi giorni nel capoluogo dei Sanniti Pentri ospite della famiglia del fidanzato, nell’area tra la chiesa del Purgatorio, via Conte Ugone, piazza Pasquino e vista da molti in giro per la città. (LEGGI QUI L’ARTICOLO DELLA RAGAZZA) A Bojano c’è una situazione di preoccupazione, relativamente ai sanitari del 118 in isolamento, perché si tratta di persone entrate in contatto con il medico 55enne che ha prestato servizio a Riccia, e il cui padre anziano è ricoverato nel reparto di malattie infettive a causa della positività al coronavirus. Dopo lo stop del 118 di Riccia, dichiarata zona rossa insieme a Montenero di Bisaccia, anche su Bojano e su Agnone l’attenzione è alta. Nel centro altomolisano pure ci sono medici in quarantena per aver avuto contatti con l’operatore contagiato. Positivi anche un paziente dell’Istituto Neuromed di Pozzilli, un neurochirurgo residente a Filignano e una donna anziana di Monteroduni. Sono, quindi, 5 le persone attualmente in Rianimazione, delle quali solo 3 molisane perché due sono pazienti trasferiti da Bergamo, dove la situazione è letteralmente scoppiata. 18 si trovano in isolamento domiciliare attivo, sono cioè malati ma in buone condizioni e vengono seguiti dall’Ufficio Igiene Prevenzione e Sanità del territorio con una terapia farmacologica domiciliare che sappiamo non essere curativa, ma allevia i sintomi. 9 invece i ricoverati nel reparto di Malattie Infettive del Cardarelli.
E I RAGAZZI DEL SERVIZIO CIVILE MOLISE NOBLESSE TELEFONANO ALLE PERSONE PERCHE’ SI SENTANO MENO SOLE
E a Bojano le ragazze e i ragazzi di Molise Noblesse e Diamante telefonano alle persone, agli anziani soli a casa, a chi ha bisogno, ai convalescenti, per chiacchierare, per portare conforto, per far sentire meno la solitudine. E’ in funzione, infatti,anche un servizio di compagnia e monitoraggio telefonico dello stato di salute (fisica e/o emotiva), con relativa attivazione delle procedure necessarie per creare una rete di protezione e supporto, in collaborazione con gli altri attori presenti sul territorio, a favore delle persone con fragilità, al fine di garantire un sostegno in un momento di difficoltà. Si tratta degli operatori volontari dei progetti
Molise Noblesse e Diamante di Agenzia Agorà, che insieme ai colleghi dei progetti Amaranto, Ametista, Avion Benevento, Avion Pedivigliano, Blu Birichino, Bronzo, Celeste, Circuiti Inclusivi, Cobalto, Giada, Glicine, Indaco, Malva, Smeraldo, Spiriti Giovani, Stay Human, Turchese e Verde Felice sono stati mobilitati in soccorso della popolazione da parte della cooperativa sociale di Avellino che gestisce, tra l’altro, i servizi sociali dell’Ambito di Campobasso. “L’Agenzia Agorà – si legge nella locandina diffusa sui social – per affrontare i disagi quotidiani legati al periodo di emergenza Coronavirus e rimanere vicino alle persone più bisognose, ha deciso di far svolgere ai propri volontari in servizio civile universale, dal 10 marzo e fino al 3 aprile, il servizio civile da remoto presso le proprie abitazioni. Durante tale periodo, gli Operatori volontari saranno impegnati nella realizzazione di Servizi di Solidarietà alla collettività erogati a distanza. Ciascun Operatore volontario, per la propria sede di progetto, contatterà telefonicamente le persone e le famiglie ritenute più fragili e, ove ritenuto necessario, attiverà prontamente i servizi di competenza presenti sul territorio. Con lo stesso strumento del lavoro da remoto, grazie a Skype, l’Agenzia Agorà ha avviato l’organizzazione delle attività di formazione e informazione rivolti a tutti gli Operatori.
SERVIZIO SPESA A DOMICILIO E RITIRO FARMACI
Per arginare la diffusione infezione coronavirus, sempre a Bojano l’Associazione AMPA aderisce al servizio R.E.COR.D. (Rete Emergenza Coronavirus a Domicilio) attivato dalla Protezione Civile regionale. Il servizio è rivolto alle persone anziane con più di 65 anni che vivono da sole, privi di familiari o di vicinato; persone disabili o invalide che vivono da sole, privi di familiari o di vicinato; persone con patologie croniche, multimorbilità, stati di immunodepressione congenita o acquisita anche in questo caso privi di familiari o di vicinato. Il servizio è gratuito e dall’AMPA fanno sapere che forniranno le indicazioni per il ritiro della lista della spesa e i soldi necessari al pagamento, contestualmente verranno comunicate le modalità della consegna. Si può telefonare dal lunedì al venerdì, dalle ore 10,00 alle ore 12,00 per prenotazioni e informazioni, al numero 0874 772893.
di Mina Cappussi e Fabiana Carbone
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