Bojano festeggia vittoria Italia con un’emozionate sfilata accompagnata dall’Inno di Mameli. Discoteca ambulante, auto vestite di tricolori, ragazzi appollaiati sui finestrini, fuochi d’artificio, vmoto, scooter, bandiere sventolanti, fumogeni
Bojano festeggia vittoria Italia in Piazza Roma. A frotte, dai più piccoli ai più grandi, si sono incontrati al centro della città con bandiere, fumogeni e trombette per brindare alla vittoria dei nostri campioni.
Bojano festeggia vittoria Italia
Tutti i cittadini si sono organizzati per guardare la partita e tifare gli azzurri. C’è chi ha preferito vederla a casa con i propri cari o amici, chi invece si è radunato nei bar, rispettando il distanziamento delle normative Covid-19. Chi ha deciso di prenotare in pizzeria e guardare la partita tra un pezzo di pizza e una chiacchiera tra amici.
La vittoria degli azzurri
I 120 minuti più lunghi per i tifosi italiani, si respirava aria di tensione e paura, ma l’Italia voleva vincere e ai rigori ha dimostrato che la coppa doveva essere tra le sue mani. Dopo aver trattenuto il fiato per una partita sempre in bilico, l’Italia è esplosa in un urlo liberatorio, quando Donnarumma, portiere italiano, ha parato il rigore decisivo per la vittoria.
Magico Legnohabitat: la discoteca che non ti aspetti
Tutti i cittadini bojanesi hanno raggiunto la piazza sfilando; in macchina, in moto ed a piedi. Tutti sventolavano le bandiere e cantavano con gioia la vittoria dei campioni italiani. Un nutrito gruppo di giovani ha allestito un camioncino Legnohabitat con casse e bandiere. In pochissimo tempo, il camioncino è diventato il centro della sfilata con i tifosi radunati attorno che cantavano e ballavano, festeggiando la vittoria. La gente si è riversata in strada, centinaia i cori, i sorrisi e i balli. Come se la vittoria agli Europei potesse cancellare mesi di lockdown, la schiavitù delle mascherine, la paura e i divieti.
Bojano festeggia vittoria Italia
A Bojano i festeggiamenti si sono conclusi in tarda notte. C’è chi, però, tra camerieri e lavapiatti, invece di festeggiare ha dovuto lavorare e ripulire gli spazi pubblici lasciati in uno stato pietoso. Tra bicchieri di plastica disseminati ovunque e immobili rotti, i lavoratori hanno concluso la loro serata contenti della vittoria ma delusi per il comportamento incivile dei giovani.
*L’immagine è di Mina Cappussi e può essere usata esclusivamente citando la fonte.
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