bojano-dice-addio

Bojano dice addio al padre della Matesina, Armando Spina

Articoli Old

Scomparso Armando Spina, personaggio di spicco per Bojano, e grande perdita per la società molisana. Patrono della Matesina, e imprenditore attivo, Armando lascia in eredità la sua passione. Sui social, il ricordo degli organizzatori del BojanoMundial

Andare via in punta di piedi, senza far rumore, senza gesti plateali. Il destino, delle volte, gioca brutti scherzi, e delle volte la sorte è ironica, pronta a strappare la vita in un giorno di festa, dedicato alla celebrazione della donna, a lui, che di figlie ne aveva quattro. La città di Bojano dice addio ad Armando Spina, scomparso a 74 anni, a causa di una grave malattia, che non ha risparmiato la vita del noto imprenditore bojanese. Stimato come uomo, ma anche per il suo lavoro e il suo impegno sociale, Armando Spina ha dato il suo importantissimo contributo nella cittadina di Bojano, dov’è nato e ha sempre vissuto. Uomo imprenditore, manager di successo, amministratore della Laterite di Bojano, ma anche sportivo, ha fatto delle sue passioni il punto di forza, diventando parte attiva della società molisana. Soprattutto tra gli anni Ottanta e Novanta, ideando la Matesina, la gara podistica su strada, durata 22edizioni; una piccola perla preziosa made in Molise, nata grazie alla dedizione e la dinamicità di Armando, la cui conoscenza in ambito sportivo andava oltre la sottile linea tra semplice appassionato e cultore atletico. Causa mancanza di sponsor, la Matesina è andata sfumando, fino al totale dissolvimento, ma un piccolo ricordo rimane: una pista in tartan intorno al campo sportivo, fatta costruire dall’amministrazione del tempo, sotto la spinta di Franco Palladino e lo stesso Armando Spina. E’ stato il fondatore dell’Atletica Bojanese, che tra i suoi tesserati porta nomi di campioni olimpici e mondiali e interazionali: Boguslaw MamiskyRonald DesrurellesSaid Aouita, per citarne alcuni. La scritta Matesina è presente su di una campana in bronzo, forgiata dalla Pontificia Fonderia Marinelli di Agnone, oggetto dal valore affettivo inestimabile, per il nostro compianto concittadino. Una delle ultime apparizioni pubbliche dell’imprenditore bojanese, è stata nel dicembre scorso, a Palazzo Colagrosso, per la presentazione del libro Io e Bojano, di Franco Palladino. Nell’opera, viene ripercorsa la storia di quattro bojanesi celebri, tra i quali spicca il suo nome.

IL RICORDO DI ARMANDO SPINA

La città di Bojano si stringe nel dolore, ancora incredula, che un pezzo della sua storia è scomparso per sempre, almeno fisicamente. A parlare per Armando, ora ci sono i ricordi delle sue grandi imprese, che affiorano nella mente con affetto e gratitudine. A spendere parole di riconoscimento, anche dei colleghi di Claudia Spina, figlia del defunto Armando, che fa parte dell’organizzazione sportiva BojanoMundial. Una passione ereditata dal padre, quella di Claudia, che da qualche anno organizza i tornei giovanili estivi. Su Facebook, il messaggio dei colleghi: ‘’ È un brutto giorno per noi e per tutta la nostra comunità. È venuto a mancare Armando Spina, padre di uno dei fondatori BojanoMundial, Claudia. Ci stringiamo attorno a lei, anima del BojanoMundial per la perdita dell’amato padre. Armando, persona colta, raffinata e gentile nei modi, è stato un esempio sportivo per tutti noi. Fondatore della Matesina, ancora oggi il più grande evento sportivo mai realizzato a Bojano che richiamava migliaia di persone da tutte le parti d’Italia ed era trasmesso sulla Tv nazionale. Da lui Claudia ha ereditato la genialità, la capacità di organizzare eventi e aggregare persone ma soprattutto l’organizzare senza apparire, senza essere sotto i riflettori, in silenzio e lasciando ad altri i meriti. Con lui va via un uomo dall’alto profilo intellettuale e una parte di storia del nostro paese. Se ne va nel giorno della Festa della Donna, lui, padre di 4 donne.’’

di Grazia De Gregorio

Redazione Umdi Luana

sono di San Polo Matese ed ho 28 anni. Nella vita sono mamma a tempo pieno di un bambino di 3 anni e mezzo! Sono diplomata in Scienze Sociali, e iscritta al terzo anno di Lettere e Beni Culturali. Amo la natura, e il periodo primaverile è il mio preferito. Ho molti hobby, di fatti lavoro ad uncinetto, punto croce e pannolenci! Sono appassionata di arte, e ammiro in particolar modo Canova.

Lascia un commento