Un concerto che entrerà nella storia della musica. Artisti famosi contro il terrorismo emozionano il pubblico. L’evento è stato trasmesso in diretta in 30 Paesi del mondo
Oltre 50.000 persone per il concerto “One love Manchester”. Ariana Grande, ideatrice dell’evento, è voluta tornare nella città del Regno Unito dopo l’attentato dello scorso 22 maggio. Neanche l’attentato che si è verificato sabato sera a Londra ha fermato la cantante 23enne, che ha voluto lo stesso il concerto. “Sfidiamo la paura”: questa è la dichiarazione della giovane popstar americana prima della manifestazione, che si è svolta ieri sera. Una raccolta fondi per i familiari delle vittime è stato lo scopo del concerto. Sono stati raccolti circa 10 milioni e mezzo di euro, rispetto ai 2 milioni previsti. Katy Perry, i Coldplay, Pharrell Williams, Miley Cirus, Liam Gallagher, i Take That, I Black Eyed Peas, Justin Bieber e altri artisti si sono esibiti sul palco dell’Old Trafford Cricket Ground, emozionando il pubblico. L’evento è stato trasmesso in diretta, in 30 paesi del mondo, grazie al permesso della BBC. “Dopo gli attacchi a London Bridge – ha dichiarato il manager di Ariana Grande, Scooter Braun – sentiamo un senso di responsabilità per onorare tutti colo che sono stati colpiti. Abbiamo intenzione di onorarli con coraggio, ardore e sfida alla paura”.
Un concerto contro il terrorismo
L’evento è stato aperto dal cantante Marcus Mumford. Successivamente si sono esibiti i Take That insieme a Robbie Williams, che ha modificato la canzone “Strong” in “We’re strong”, per onorare Manchester. Poco dopo sul maxischermo sono comparsi gli U2: “Il nostro cuore è con voi”, ha dichiarato la band inglese. “Non vedo nessuna paura in questo luogo – ha dichiarato invece Pharrell Williams – solo amore”. “Dobbiamo essere ogni giorno ciò che diciamo di essere” ha affermato Miley Cirus, dopo essersi esibita insieme a Pharrell Williams. “Avete fatto qualcosa di grande – ha dichiarato Scooter Braun – e avete sfidato la paura. L’avete guardata in faccia per dirle: Noi siamo Manchester! E il mondo vi sta guardando”. “Come padre – ha dichiarato in un videomessaggio David Beckham – quanto accaduto a Manchester mi ha fatto soffrire molto. Ma ora sono orgoglioso di ognuno di voi”. “L’amore – ha affermato la cantante americana Katy Perry – batte l’odio e batte la paura. Toccate la persona che è accanto a voi, entrate in contatto l’uno con l’altro. E ditevi: ti voglio bene”. Emozionante l’esibizione dei Coldplay. Il loro brano “Viva la Vida” è diventato il simbolo della lotta contro il terrorismo e contro la morte. Ospite a sorpresa è stato Liam Gallagher, frotman degli Oasis. Alla fine del concerto si è esibita Ariana Grande, visibilmente commossa, con il brano “Somewhere over the raimbow” e ha concluso l’evento dicendo: “Thank you. I love you soo much”.
Di Giuseppe Priolo
- Basket femminile. Intervista a Lucia Di Costanzo, pivot della Magnolia Campobasso
- Matese Friend Festival: per la X edizione Africa Unite, Frankie Hi-Nrg e il ritorno delle Notti Turchese UMDI
- Canada: a Plaza di Montreal successo per il Gran Galà Molisano
- Ordinanza Sant’Egidio, testo completo del documento del commissario di Bojano, Pigliacelli
- Elezioni comunali Bojano 2020, ammesse le due liste e tutti i candidati