Due giorni di eventi, il 22 e 24 Maggio, organizzati dalla direzione dell’Istituto Giordano con la partecipazione Associazione culturale di Roma G-Lexis studio, le istituzioni tecnico – amministrative comunale, Sovraintendenza, Ufficio Scolastico Regione del Molise, Università del Molise e la compagnia teatrale ”CAST” per celebrare il bimillenario della morte di Cesare Augusto
Venafro. In occasione del bimillenario della morte dell’Imperatore Augusto, il Comune di Venafro (Isernia) promuoverà una tre giorni d’arte ed opere teatrali prendendo in prestito la memoria di un’età che rappresentò un momento di svolta nella storia della nostra civiltà e il definitivo passaggio dal periodo repubblicano al principato.
La kermesse, cui prenderà parte il sindaco Antonio Sorbo, si aprirà giovedì 22 maggio, dalle 9,30 alle 12.30, con l’esposizione del Museo archeologico di S. Chiara dal titolo “L’età augustea e Venafro”, curata dal Liceo Scientifico e del Liceo Ginnasio “A. Giordano” di Venafro. La giornata riprenderà alle ore 16:00 con la proiezione fotografica a cura della scuola elementare “Don Giulio Testa”, che si concluderà alle 18.00. Il venerdì sarà invece la volta di un’intensa giornata di studio presso il Castello Pandone: la programmazione, prevista dalle 9.00 alle 17.00, ripercorrerà la storia di Venafro in piena età augustea e giulio-claudia.
Le commemorazioni del bimillenario augusteo si chiuderanno sabato 24 maggio, con la rappresentazione della tragedia shakespeariana “Antonio e Cleopatra“ al Chiostro museo di S. Chiara. La piece sarà curata dal Rotary-club di Isernia e Venafro, in collaborazione con l’Isiss “A. Giordano”, la compagnia teatrale ”CAST” e l’associazione G. Lexis studio di Roma. L’ingresso sarà gratuito.
Di Bartolomeo Alberico
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