Elezioni Regionali Molise affluenza alle 23.00. E si ricomincia

Elezioni Regionali Molise affluenza alle 23.00. E si ricomincia

Attualità Elezioni Notizie Regioni Politica

Elezioni Regionali Molise affluenza alle 23.00 pari al 33,99% degli aventi diritto. Ma ci sono i dati molto più consistenti di Pozzilli, 49%, Venafro del 41,8%; Trivento 43%, Riccia 38,6%; Bojano 37%; Campomarino 39%; Montenero di Bisaccia 29%; Agnone 22,4%, Guglionesi 34,4%; Larino 35,5%; San Martino in Pensilis 41,2%, Petacciato 35,7%

Elezioni Regionali Molise affluenza alle 23.00 quando sono stati chiusi i 393 seggi dei 136 comuni della regione.  Ha votato il 34% degli aventi diritto. Si vota anche lunedì 26 giugno 2023 dalle 7.00 alle 15.00.

Alle ore 23.00 di domenica 25 giugno in Molise ha votato mediamente il 33,99% degli aventi diritto nelle 393 sezioni allestite nei 136 comuni della regione. Numeri più elevanti nel capoluogo. A Campobasso ha votato il 42,57%. A Termoli il 37,56% e a Isernia ha votato il 38,47%.

284 aspiranti consiglieri, 3 candidati Presidente

Tre i candidati alla carica di governatore con 14 liste in campo e 284 aspiranti consiglieri: Francesco Roberti (Forza Italia), sindaco di Termoli e Presidente della Provincia di Campobasso, appoggiato dal centrodestra (sette liste), Roberto Gravina (Movimento 5 Stelle), sindaco del capoluogo di regione, Campobasso, sostenuto da 6 liste della coalizione di centrosinistra capitanato dal PD,  e il civico Emilio Izzosostenuto dalla lista civica ‘Io non voto i soliti noti’, con il suo movimento divergente e aspramente critico contro la politica clientelare.

Sono 327.805 gli elettori molisani chiamati alle urne, ma nel numero generale sono inclusi anche gli 85.311 elettori residenti all’estero, un quarto del totale, la maggior parte dei quali non verrà in Italia ad espletare il diritto-dovere di voto. Nel 2018, si era votato solo un giorno, domenica, e l’affluenza definitiva era stata del 52,17%.

Elezioni Regionali Molise affluenza alle 23.00 nei vari comuni

12 su 136 i comuni dove l’affluenza ha superato il 40% e tra questi il capoluogo di regione che, come abbiamo visto, ha fatto registrare un 42,57%. Anche nella prima giornata di operazioni di voto il comune con l’affluenza maggiore è Pozzilli, dove è candidata la sindaca Stefania Passarelli e dove alle ore 23 ha votato il 49% degli elettori. Pozzilli è anche la sede della Neuromed, una eccellenza sanitaria che fa capo al patron, Raffaele Patricelli. L’affluenza nei comuni più grandi è stata a Venafro del 41,8%; a Trivento (dove è candidato il sindaco Pasquale Corallo) il 43%, a Riccia del 38,6%; a Bojano del 37%; Campomarino del 39%; a Montenero di Bisaccia (patria del PM ed ex ministro IV, Antonio Di Pietro) del 29%; ad Agnone del 22,4%, a Guglionesi (dove sono candidati due ex sindaci in coalizioni opposte) del 34,4%; a Larino del 35,5%; a San Martino in Pensilis del 41,2%, e infine a Petacciato (dove è candidato il sindaco Roberto Di Pardo) il 35,7%.

Bassa affluenza alle 12.00

Si era registrata invece una bassa affluenza alle urne a mezzogiorno di domenica 25 giugno quando ha votato il 9,72% degli aventi diritti, contro il 15,37 di cinque anni fa. I seggi restano aperti anche lunedì 26 giugno dalle 7.00 alle 15.00. I cittadini, oltre al presidente di Regione, votano per l’elezione di 20 consiglieri regionali. In tutto, le sezioni nei 136 Comuni sono 393.

I molisani dovranno eleggere i 20 consiglieri regionali tra i quali saranno indicati gli assessori. Con meno di 300mila abitanti, la regione eleggeva un numero enorme di rappresentanti, con un esborso notevole di denaro

Roberti candidato presidente per il centrodestra

Il governatore uscente è Donato Toma (Forza Italia) che negli ultimi cinque anni ha guidato la maggioranza di centrodestra e che non è ricandidato. Il centrodestra punta su Francesco Roberti. Esponente di Forza Italia, nato nel 1967 a Montefalcone del Sannio, Roberti è stato eletto sindaco di Termoli il 9 giugno 2019 e il successivo settembre presidente della Provincia di Campobasso. Ad appoggiarlo sono Fratelli d’Italia, Lega, Forza Italia, Udc, Dc, Noi di Centro (che include candidati di Italia Viva) e tre liste civiche.

Gravina candidato presidente per il centrosinistra

Partito Democratico e Movimento Cinque Stelle sostengono d’amore e d’accordo Roberto Gravina, avvocato, classe 1977, già eletto sindaco di Campobasso con i 5 Stelle il 9 giugno 2019 (si era candidato una prima volta nel 2012). E’ appoggiato da sei liste: Cinque Stelle, Pd, Alleanza Verdi e Sinistra, e tre liste civiche.

Emilio Izzo candidato presidente indipendente

In corsa per Palazzo Vitale c’è anche Emilio Izzo, 69 anni, pensionato ed ex dipendente statale, noto per le sue battaglie in favore dei diritti civici e per la sua politica controcorrente, alla guida della lista civica “Io Non Voto I Soliti Noti”.

In Italia il trionfo del Centrodestra

Nelle elezioni del 12 e 13 febbraio 2023, con la vittoria nel Lazio e in Lombardia, il centrodestra era salito a 15 presidenti contro i 4 del centrosinistra (più un autonomo). E nell’aprile 2023 la rielezione di Fedrida in Friuli-VeneziaGiulia ha confermato la stragrande maggioranza di centro destra alla guida dell’Italia, dopo la gestione rovinosa della cosiddetta pandemia da parte di PD e M5S, con le chiusure forzate che hanno asfaltato l’economia, la cancellazione dei diritti essenziali dei cittadini, gli obblighi, i divieti, i DCPM che si susseguivano come un rosario da incubo.

Il voto dei presidenti in pectore

Dei tre candidati alla carica di presidente della Regione il primo a votare, intorno alle 11.00 di domenica, è stato Francesco Roberti che guida la coalizione di centrodestra. Roberti ha votato a Termoli nella Scuola Principe di Piemonte. A Campobasso, solo un’ora dopo, ancora di domenica, si è recato alle urne il candidato del centrosinistra Roberto Gravina, mentre Il terzo candidato alla carica di presidente della Regione, Emilio Izzo ha votato nel pomeriggio di domenica nella sua città: Isernia.

Leggi altro

ancora

Mina Cappussi

Sono nata il 14 luglio, che è tutto dire! Docente a contratto per l’UNIVERSITA’ ROMA TRE, Facoltà di Lettere, dipartimento di Linguistica, Corso di “Metacomunicazione sul Web e New Media” Laureata con Lode in Scienze Politiche, Master in Management Sanitario Professionale di II livello Master in Diritto del Minore Roma Sapienza, Master in Didattica professione Docente, Perfezionamento in Mediazione Familiare e consulente di coppia Università Suor Orsola Benincasa Napoli, Diploma di Counselor, Master sull’Immigrazione e le Migrazioni Italiane Università Venezia, Master in studi su Emigrazione Forzata e dei Rifugiati - University of Oxford, Master Class in Giornalismo Musicale, Diploma DSA, Diploma Tecnologo per l'Archeologia Sperimentale. Scrittrice, saggista, giornalista, artista, iscritta all’Ordine dei Giornalisti, International Press Card Federation of Journalists, Direttore e Publisher dal 2008 del quotidiano internazionale UN MONDO D’ITALIANI