Dopo aver iniziato gli studi di giornalismo, Julia seguì suo fratello Eric a New York nel mondo del cinema. Il primo ruolo importantre è arrivato nel film Fiori d’acciaio dove interpreta Shelby, una donna desiderosa di avere figli nonostante una grave forma di diabete. Questa interpretazione li è valso il primo Golden Globe. Con Erin Brockovich riceve il Premio Oscar.
Julia Roberts. Un’icona di stile e bellezza. Lo scorso 28 ottobre, l’attrice americana ha compiuto 50 anni. Nata nella città di Smyrna, da giovane inizia gli studi di giornalismo, ma in seguito decide di seguire suo fratello Eric nella carriera cinematografica e si trasferisce a New York. Julia partecipa ai provini della soap opera “Santa Barbara” nel 1986 tra le tante aspiranti al ruolo di Hayley Benson, la nipote di Gina, ma fu scartata e le fu preferita Stacey Edwards. Nel 1989 recita nel film drammatico “Fiori d’acciaio”, nei panni di Shelby, una donna desiderosa di avere figli nonostante una grave forma di diabete, questa interpretazione le procura il primo Golden Globe e la nomination all’Oscar come miglior attrice non protagonista. La notorietà arriva nel 1990 grazie al successo del film “Pretty Woman”, in cui è protagonista con Richard Gere nel ruolo della prostituta Vivian Ward, che le fa meritare il suo secondo Golden Globe come miglior attrice in un film commedia e la sua seconda nomination all’Oscar come protagonista oltre ad altri premi e nomination. Nel 1999, accetta il ruolo di protagonista nel film “Erin Brockovich – Forte come la verità” di Steven Soderbergh, basato su una storia vera, dove interpreta la parte dell’attivista statunitense alle prese con una battaglia legale contro la Pacific Gas and Electric Company, società responsabile della contaminazione delle falde acquifere di una cittadina californiana, causa dei tumori della popolazione. Per questa parte diventa la prima donna in assoluto a vincere contemporaneamente quattro i più prestigiosi premi che un attore può ricevere con un solo film.
Forse sono capace di recitare davvero
“Ho gli specchi anche io – ha dichiarato Julia in un’intervista a CBS This Morning – ma non sono ossessionata dall’idea della bellezza a tutti i costi. C’è solo un modo di non compiere 50 anni, quindi compirò 50 anni. Non vorrei avere vent’anni, e soprattutto non vorrei averli adesso. Sarebbe orribile. Qualcuno ha detto che fino ai quaranta vesti la tua vita con il tuo viso, dopo inizi ad indossare la tua vita sul viso il che dovrebbe portarmi ad avere una faccia carina, perché sono felice della mia vita. Quando sentii il mio nome, il giorno dell’annuncio delle candidature per il film “Pretty Woman”, ricordo che mi dissi: Forse non sono un bluff, forse sono capace di recitare davvero. Io sono cresciuta nell’epoca del consumismo ma le cose ora devono cambiare, sto cercando di educare i miei figli al cambiamento, loro sono il futuro e per loro il futuro dovrà essere diverso dal presente. Sta diventando un mondo superficiale, caotico e per niente divertente. Ora sono una mamma quasi a tempo pieno, mi piace, ma è molto più difficile che recitare, la giornata è molto più lunga”.
di Jack
- Piano cashless, addio contanti. 3000 euro sul conto corrente
- Un solo accesso Covid al giorno in Pronto Soccorso. Zangrillo lancia l’allarme
- Venezuela: MAIE interroga Alfano e Gentiloni. Pensioni in Euro, stop tassa cittadinanza
- Covid-19: nessuna crescita esponenziale riguardo i contagi nelle regioni meridionali
- Alessandro D’Andrea Calandra, la fratellanza universale al ritmo di Danza saracina chista sira!