Governo Conte Bis: tra i ministri docenti dell’Università del Molise

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Tra i ministri nominati dal Presidente del Consiglio per il nuovo governo sono stati eletti dei docenti dell’Unimol di Campobasso, già presenti da tempo nella vita politica del Partito Democratico. Francesco Boccia, docente di Economia delle amministrazioni pubbliche, e Roberto Speranza, docente di Giurisprudenza.

ll premier Conte ha sciolto la riserva con il capo dello Stato e presentato i nomi del suo esecutivo. Tra i Ministri designati dal Presidente del Consiglio per il nuovo governo giallorosso c’è anche il docente UnimolFrancesco Boccia eletto in quota PD e che guiderà il dicastero degli Affari regionali. Boccia è docente presso l’Università del Molise e insegna Economia delle Amministrazioni pubbliche oltre a ricoprire il ruolo di presidente del Centro di ricerca interdisciplinare su Governance e Public politicies dell’Unimol. Il ministro è nato a Bisceglie ed  è il marito dell’ ex ministro delle Politiche agricole del governo Letta Nunzia De Girolamo già commissario di Forza Italia in Molise. Da sempre nel PD, nel 2007 Boccia si era schierato al fianco del governatore pugliese quando quest’ultimo si è candidato alla segreteria dem contro Matteo Renzi e Andrea Orlando. Con il sostegno dato a Nicola Zingaretti, segretario del PD e presidente della regione Lazio è stato nominato responsabile Economia e società digitale del Partito Democratico. A Boccia sono arrivate le congratulazioni del rettore Luca Brunese dell’Unimol, fiero della notizia della nomina a ministro, che ha espresso la sua gratitudine per l’impegno di questi anni da presidente del Centro di ricerca. Un altro molisano che ha preso nomina nel nuovo governo Conte Bis è Roberto Speranza anch’egli professore all’Università di Campobasso, docente invece nella facoltà di Giurisprudenza. Roberto Speranza èil nuovo ministro della Salute. Il dicastero che doveva  rimanere nella mani del Movimento 5 Stelle con la conferma della ministra uscente, Giulia Grillo passa invece a LeU. Si è laureato alla Luiss in Scienze Politiche. Già deputato. Nel 2013 viene eletto capogruppo del PD alla Camera, ma nel 2015 ne annuncia le dimissioni: una scelta in segno di protesta con il Governo Renzi di porre la fiducia sull’Italicum, la nuova legge elettorale.Eletto nelle fila del PD, nel febbraio 2017abbandona il Partito Democratico per un acceso dibattito con la maggioranza. Fonda, pochi giorni dopo, il nuovo partito “Movimento Democratico e Progressista”, formato da parlamentari fuoriusciti dal Partito Democratico e da Sinistra Italiana. Viene rieletto alla Camera dei Deputati nelle elezioni del 4 marzo 2018 nelle liste di Liberi e Uguali. Fuori dalla squadra del Conte bis Elisabetta Trenta, del Movimento Cinque Stelle, molisana acquisita avendo sposato un campobassano e che nel precedente Governo aveva guidato il Ministero della Difesa.

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