Focolaio Covid carcere Lucera, il numero dei contagi è di 44 di cui 35 detenuti e nove operatori della struttura carceraria. I positivi tra i dipendenti potrebbero essere 18

Focolaio Covid carcere Lucera. 35 detenuti positivi

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Focolaio Covid carcere Lucera, il numero dei contagi è di 44 di cui 35 detenuti e nove operatori della struttura carceraria. I positivi tra i dipendenti potrebbero essere 18

Focolaio Covid carcere Lucera. Focolaio da coronavirus è stato individuato nel carcere di Lucera. Il numero dei contagi è di 44 di cui 35 detenuti e nove operatori della struttura carceraria. A esporlo è stato l’ex sindaco e consigliere regionale, Antonio Tutolo sindaco del paese fino a prima delle elezioni dello scorso settembre, il quale ritiene che i detenuti contagiati sono 35 e nove tra gli operatori ma sono dati in mutamento. Infatti i positivi tra i dipendenti potrebbero essere 18. Nella città svevo-federiciana gli attualmente positivi sono 624, ha spiegato Tutolo, che ha denunciato assembramenti tra ragazzi senza dispositivi di protezione e distanziamento in vari punti della città.

Focolaio Covid carcere Lucera. Bari, sono stati registrati 2.758 test per l’infezione da Covid-19

Il sindaco del comune foggiano Giuseppe Pitta specifica anche che si tratta di casi quasi tutti asintomatici. Si sta provvedendo ad isolare i casi positivi sistemando i detenuti in celle singole o accorpando più detenuti Covid in una stessa cella e alla sanificazione degli ambienti. Intanto in Puglia, a Bari, sono stati registrati 2.758 test per l’infezione da Covid-19 e sono stati registrati 917 casi positivi: 323 in provincia di Bari, 190 in provincia di Brindisi, 35 nella provincia BAT, 236 in provincia di Foggia, 97 in provincia di Lecce, 33 in provincia di Taranto, 5 residenti fuori regione, 2 casi di provincia di residenza non nota sono stati riclassificati e riattribuiti.

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Miriana Meffe

19 anni, diplomata al liceo delle Scienze Umane-Economico Sociale. Attualmente impegnata come volontaria nel servizio civile universale. Amo la natura e la libertà. Mi sono appassionata alla scrittura grazie all’esperienza nella redazione del quotidiano internazionale Un Mondo d’Italiani.