Coronavirus: in calo in Italia il numero dei contagi e i ricoveri in terapia intensiva

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Il numero dei contagi di Coronavirus in Italia è in calo, sembra essere un effetto delle ulteriori misure di lockdown. In calo anche il numero dei ricoveri in terapia intensiva: sono 106 in meno. Così pure quello dei ricoverati con sintomi, 258 in meno. Per quanto riguarda il Molise, la nostra regione da quando è iniziata l’epidemia di Coronavirus sono 224 le persone che hanno contratto il Virus.

(UMDI-UNMONDODITALIANI) Il numero dei contagi di Coronavirus in Italia seppur lentamente è in calo, la riduzione del loro numero sembra essere un effetto delle ulteriori misure di lockdown adottate il 22 marzo confermando che le restrizioni sono state importanti nella riduzione ulteriore dei contagi. Sono 3.039 i casi in più contro i 3.599 di lunedì. L’aumento delle persone attualmente positive è pari a 878 unità contro le 1.941 persone contagiate secondo la rilevazione precedente. Si tratta dell’incremento più basso registrato dal 10 marzo. Anche il numero dei morti continua la sua discesa rispetto alla settimana scorsa: sono sempre 604, ma comunque meno di quelli segnalati il giorno precedente 636. In calo anche il numero dei ricoveri in terapia intensiva: sono 106 in meno. Così pure quello dei ricoverati con sintomi, 258 in meno. In ospedale totalmente ci sono 28.718 persone, stando agli ultimi aggiornamenti. Questo calo progressivo indica anche che la pressione sugli ospedali si sta riducendo.

Nella Lombardia la situazione va migliorando, lo stesso in Emilia Romagna, il cui tasso scende dal 3,3 per cento al 2,7. Dal 3,7 al 3,2 per il Veneto, anche se quella dei morti aumenta passando dal 3,9 al 4,9 per cento. Con la giornata di oggi vi è un aumento dei casi di infermieri deceduti a causa dell’infezione da Coronavirus, 6549 sono i contagiati fra lo stesso personale sanitario, con un incremento di ben 1049 rispetto a sabato scorso, pari ad un terzo dei contagiati totali nel periodo. Al momento è la categoria sanitaria più infetta, con il 52%, colpiti da covid-19. Aumentano le vittime anche di un’altra categoria a rischio, quella dei farmacisti. Il presidente del consiglio, Giuseppe Conte, incontrerà il Comitato tecnico-scientifico, per iniziare a parlare concretamente della fase due, quella della grande ripartenza dell’Italia. I ricoveri dei nuovi malati per il coronavirus sono calati del 90% in una settimana, e anche se è ancora presto ipotizzare quando l’epidemia sarà stata definitivamente costante. Il primo step sarà sicuramente quello di prolungare l’attuale Dpcm oltre il 13 aprile, molto probabilmente per altre due settimane. Di conseguenza, il 4 maggio prossimo potrebbe essere la data del primo quanto lento ritorno alla normalità, anche se, al momento, si tratta solamente di ipotesi. Sono comunque molti coloro che iniziano a guardare con ottimismo al prossimo mese, anche se va detto, che la vita, almeno finché non sarà trovato un vaccino, non sarà più quella di prima. Per quanto riguarda il Molise, la nostra regione, i dati aggiornati alle ore 17.00 del 7 aprile 2020 e forniti dalla Protezione Civile da quando è iniziata l’epidemia di Coronavirus sono 224 le persone che hanno contratto il Virus, nessun caso in più rispetto a ieri. Di queste 13 sono decedute e 26 (+2) sono guarite. Attualmente i soggetti positivi, quindi esclusi decessi e guarigioni, sono 185 (-2). Di questi 35 (+1) sono ricoverati con sintomi, 5 in terapia intensiva e 145 in isolamento domiciliare.

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