Bojano, Consiglio comunale. Scuse e responsabilità tra signore

Notizie Locali

Il mancato invito al convegno sulla violenza contro le donne, la chiusura del teatro comunale e la crepa sul soffitto, lo scuolabus, il costruendo teatro da 230 posti a sedere.

(UMDI – UNMONDODITALIANI) Il quarto da circa un mese, che il consiglio non si raccoglieva per discutere delle questioni comunali, per l’amministrazione targata Marco di Biase. Il consiglio comunale si è riunito in seduta straodinaria d’urgenza in prima convocazione, ieri 30 novembre 2016 alle ore 18.52, chiuso per il pubblico intorno le 21.15. Non c’è stato bisogno di arrivare alla seconda convocazione, già fissata per le 19 del giorno successivo, essendo stato raggiunto il numero legale con l’unica assenza di Carlo Perrella. 5 argomenti all’ordine del giorno: 1) Approvazione verbali sedute precedenti; 2) Comunicazione al Consiglio della delibera n. 150/2016/PRSP, adottata dalla Corte dei Conti Sezione Regionale di Controllo per il Moise e inerente l’esito e/o lo stato delle verifiche condotte sul rendiconto 2014 del Comune di Bojano; 3) Variazione al bilancio di previsione esercizio 2016 – Provvedimenti 4) Aggiornamento oneri di ubanizzazione; 5) Aggiornamento costo di costruzione e relativo onere concessorio. All’appello da parte del Presidente del Consiglio, Remo Perrella, sono risultati, come dicevamo, tutti presenti per la maggioranza, e una sola defezione, giustificata, tra le file dell’opposizione, assente l’ex assessore di destra della Giunta Silvestri-Policella. Prima di procedere alla discussione dei punti all’ordine del giorno, Mariacristina Spina, l’unica donna eletta nella minoranza con la lista dell’avvocato Massimo Romano, ha chiesto dei chiarimenti su varie questioni. Delucidazioni flash le ha chiamate, ma in realtà le argomentazioni hanno richiesto parecchio tempo per la discussione.

 

I chiarimenti proposti hanno riguardato il centro di Bojano e il collegamento con le scuole primarie di Castellone. La Spina ha chiesto di aggiungere un altro punto di raccolta degli studenti per le fermate dello scuolabus in vista del prossimo anno, sottolineando il fatto che un aumento delle famiglie in via Salvo d’Acquisto ha causato un affollamento negli unici punti di raccolta dove le mamme si recano tutte le mamme con i bambini, ovvero nell’area di Padre Pio e n quella davanti alla Polizia Municipale. Qualunque famiglia che fa domanda per usufruire del servizio, dovrebbe essere messa nelle condizioni di accedere al punto di raccolta senza dover fare troppa strada. Il Sindaco Marco di Biase in risposta, ha affermato di essere disponibile ad approfondire e ad essere disponibile alla risoluzione del problema.

Successivamente Mariacristina Spina ha chiesto spiegazioni al Sindaco riguardo il teatro comunale, circa il suo utilizzo e la manutenzione. In effetti, il teatro comunale, gestito dalla Compagnia Stabile del Molise, che lo ha riportato in auge con un programma di attività variegato e continuativo, risulta ad oggi chiuso perchè inagibile. Sul solaio, infatti, probabilmente in seguito alle recenti scosse sismiche che hanno interessato il Centro Italia, si è formata una grossa crepa che giustamente preoccupa gli addetti ai lavori. La crepa si aggiunge agli altri numerosi problemi che presenta la struttura, che negli ultimi mesi ha evidenziato allagamenti cospicui, con immaginabili disagi per l’utenza e per i bambini e gli adulti che seguono i corsi di teatro. “L’amministrazione Comunale – le spiegazioni del Sindaco Di Biase – ha sospeso il pagamento delle mensilità per l’affitto e, dato che il contratto di locazione scadrà il 31 dicembre, lo stesso non sarà prorogato se non saranno effettuati gli indispensabili lavori di manutenzione straordinaria. Appena sarà pronto, tutte le attività collegate al teatro verranno spostate nella costruendo struttura delle nuove scuole Medie. Il teatro nei pressi del supermercato Doc disporrà di 230 posti a sedere”.

In ultimo la Spina si è rivolta all’assessore Michelina Iannetta, affermando di non aver ricevuto l’invito al convegno che si è tenuto lo scorso 25 novembre sul ruolo della donna nella Giornata Nazionale contro la Violenza sulle Donne. “Perchè non mi hai chiamato?” ha domandato alla Iannetta, ricordando di essere l’unica donna dell’opposizione e riflettendo sul fatto che effettivamente le due si erano incontrate il giorno prima dell’evento.

“Noi abbiamo invitato tutti gli interessati – la risposta dell’assessore esterno – pubblicando la notizia, come di norma, anche sul sito del comune, con due giorni di anticipo sulla data stabilita”. La Spina si è assunta la responsabilità di non essersi documentata andando a consuultare il sito ufficiale del comune, e la Iannetta, da parte sua, si è scusata per la dimenticanza.

Prima di affrontare l’ordine del giorno ha preso la parola anche l’ex vicesindaco, oggi consigliere di minoranza, Gaetano Policella.

Lascia un commento