E tu, cosa farai questo agosto? A Guardiaregia il cartellone è ricco di eventi, che partiranno dagli antichi borghi, concerti, folklore, ma anche attività nell’Oasi a cura del WWF come quella del richiamo del Lupo, che si terrà in piena notte di una mezza estate, e che lascerà il segno nella memoria delle persone!
Si può dare finalmente il benvenuto al tanto atteso cartellone estivo 2019, che quest’anno vede nei borghi di Guardiaregia, un caleidoscopio di eventi ed attività. Con a capo la sua Amministrazione, guidata da Fabio Iuliano, il paese tesse un programma estivo degno di nota. Attività ludico/ricreative per bambini, musica d’autore, teatro, folklore. Un cartellone che parte da lontano e permette, a chi di Guardiaregia ne fa vanto, di godersi una piena estate immersi frescura del Matese in un contesto incontaminato e di elevata qualità della vita. La piazza si anima di clown, teatrini per bambini, che sorridono entusiasti vedendo le bambole di pezza prender vita, musica che rompe il silenzio, e le serate fresche che si riempiono di vita e gioia. Un cartellone di alto spessore come vedremo, e Guardiaregia accende la sua lampadina sulla Piana di Bojano. Si è lavorato sodo alla ricerca di fondi, di novità, di persone disposte a condividere un progetto, che equivale ad arricchire la vita dell’antico borgo. Guardiaregia è d’altronde un piccolo paese che da decenni, a causa deldepauperamento circostante e della crisi lancinante dovuta alla chiusura o ridimensionamento di attività industriali ed artigianali, rischia giornalmente di essere percepito come un gioiello che sta per spegnersi della sua lucentezza. Per questo, l’Amministrazione Comunale giornalmente si reinventa, si adopera per evitare che il gioiello si spenga e che continui senza sosta ad illuminare la valle dall’alto della sua posizione. Immersa nel verde di un Matese rigoglioso, ente sede dell’Oasi WWF, tra le più grandi e ricche d’Europa, l’estate ridona speranza e la speranza corrisponde ad una sorta di serenità che non i vorrebbe lasciar scappar via.
Si parte già l’ultima settimana di luglio con animazione per i più piccoli, attività didattiche e danza, per culminare il 4 agosto con la musica d’autore magistralmente interpretata da Lino Rufo, Primiano Di Biase e Pierpaolo Ranieri, apice della musica d’autore Italiana; il 5 agosto ci sarà con l’ormai classico appuntamento con il folklore, con i gruppi Molisani della PCC’ N’ERA di Forlì del Sannio ed il Gruppo dei Dragoni del Molise di Agnone, accompagnati dalla Takkarata, gruppo storico Campano; l’8 agosto con il cabaret di Antonio Mustillo, per arrivare al clou il 9 Agosto con la band di “Lui e gli Amici del Re – tributo a Celentano”, una delle band più gettonate d’Italia, con oltre 120 date estive e circa 160 date annue nel mondo. E ancora, Dario Sebastiani da Urlo On, una band di oltre 15 elementi, professionisti e tutti maestri diplomati in conservatorio che stupiscono per bravura ed empatia.. Uno spettacolo di oltre 2 ore che ripercorre la vita artistica di Adriano Celentano con immagini e musica senza sosta ed in piena simbiosi con il pubblico. Il 10 agosto si commemora Silvio Rotundo, per registrare il 12 agosto una puntata per Salute TV, con un salotto dedicato alla biodiversità ed all’ambiente. Per l’occasione si parlerà di latte e ci sarà la preparazione di prodotti caseari in Piazza Marconi. E poi, serata musicale anni ‘90, il 13 un ospite a sorpresa; un evento anche dedicato al cinema all’aperto, e la chiusura goliardica con ‘NDuccio il 22 agosto, che si esibirà in maniera diversa dal solito sferzando una lancia a favore di un’arte, quella comica, che non privilegia professionalità ed empatia ma solo l’arroganza dello scurrile al limite con il volgare.
Di Grazia De Gregorio
- Mediterraneo: Civil Engineering Forum CEF Lisbon 24-28 September.
- Crisanti non si vaccinerebbe. Per risparmiare, saltati i passaggi dei protocolli scientifici
- Alt! Non si tocchi il sacrosanto diritto di rappresentanza degli italiani nel mondo
- Giornata dell’Emigrazione Molisana: la presidenza fa tutto da sola
- Malocchio, gatto nero, specchio rotto, n.13. Da dove vengono le superstizioni?