Regionali Molise consiglieri eletti. Ecco come sarà composto il consiglio regionale: tutti i nomi

Regionali Molise consiglieri eletti. Ecco come sarà composto il consiglio regionale: tutti i nomi

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Regionali Molise consiglieri eletti, tutti i nomi sicuri e quelli che potrebbero farcela in base al quorum, ai resti, ai seggi spettanti, alle preferenze. Leggi qui tutti i consiglieri in pectore

Regionali Molise consiglieri eletti in Consiglio Regionale con la vittoria di Francesco Roberti del centrodestra. Una vittoria schiacciante, superiore al 60%, che garantirebbe 14 seggi alla coalizione, contro i 7 della minoranza.

9 su 13 sono consiglieri uscenrti

Attorno all’una della notte, lo spoglio non è ancora concluso nelle 393 sezioni del Molise, ma è lapalissiano che  il centrodestra stravinca e conquisti 13 seggi in Consiglio oltre al presidente Roberti. Dei 13 che faranno il loro ingresso a Palazzo Vitale, 9 sono consiglieri uscenti e ricandidati. Il centrosinistra potrà contare su 7 soli posti (dei quali uno destinato al candidato presidente non eletto, Roberto Gravina) e uno, forse 2 al M5S.

Centrodestra supera il 60%

Le liste di centrodestra superano il 60% delle preferenze, pertanto si farà ricorso ad una maggioranza più ampia, con 13 consiglieri oltre il presidente. Al centrosinistra resterebbero solo 7 seggi.

Il 13esimo posto a tavola

Il centrodestra conquista un seggio in più in Consiglio regionale, garantendosi una maggioranza di 13 consiglieri più il presidente contro i soli 7 della coalizione di centrosinistra (uno di questi a Gravina). Un risultato che appare sempre più probabile quando siano a oltre due terzi dello scrutinio, in una giornata che ha sancito la vittoria elettorale di Francesco Roberti. In base alle percentuali di questo momento il centrodestra arriverebbe al 63% delle preferenze contro il 35% circa del centrosinistra. In questo modo, in base alla legge elettorale, scatterebbe un seggio in più alla coalizione vincente. Il seggio in più, nel caso del Molise, andrebbe a premiare Fratelli d’Italia. Tuttavia, il 13esimo seggio potrebbe invece andare ai Popolari, che potrebbero “strappare” alla Lega un seggio, dunque verrebbe eletto Enzo Ferrazzano. Ancora presto per dare un dato definitivo, ma possiamo cominciare a disegnare il nuovo Consiglio regionale. Il più votato in assoluto è Salvatore Micone, ex presidente del Consiglio regionale del Molise, con oltre 4500 preferenze. Un risultato incredibile per l’ex sindaco di San Massimo, politico di caratura che rappresenta da anni l’Area Matesina.

Fratelli d’Italia

Fratelli d’Italia potrà eleggere ben cinque consiglieri. Al momento sarebbero eletti Salvatore Micone, Quintino Pallante, Armandino D’Egidio, Michele Iorio e Aida Romagnuolo. Ma occorrerà attendere la fine dello spoglio per essere certi di quelli che sono attualmente dei pronostici elaborati sui dati venuti fuori dalle urne.

Forza Italia eleggerebbe tre consiglieri: Roberto Di Baggio, Nicola Cavaliere e Andrea Di Lucente, tutti e tre uscenti e ricandidati. Due i seggi per Molise che Vogliamo, la lista di Aldo Patriciello: entreranno in consiglio Stefania Passarelli (sindaco di Pozzilli) e Gianluca Cefaratti (vicepresidente uscente del Consiglio Regionale).

Un seggio andrebbe alla Lega con Pasquale Corallo, sindaco di Trivento, uno ai Popolari con Vincenzo Niro, uno a Noi Moderati con Fabio Cofelice.

7 seggi all’opposizione

Per l’opposizione sono sette i seggi complessivi. Tre vanno al Partito Democratico. In primis a Micaela Fanelli, la più votata del centrosinistra, poi al segretario Vittorino Facciolla e ad Alessandra Salvatore, consigliera di Campobasso. Il Movimento 5Stelle passa da sei consiglieri (attuali) a un solo consigliere, al massimo due. Se fossero due i posti, andrebbero ad Andrea Greco e Angelo Primiani. In Costruire Democrazia, sfida aperta fra Massimo Romano e Antonio Tedeschi per l’unico posto disponibile. Al momento fuori dal quorum del 5% la lista di Alternativa Progressista. Nel caso lo raggiungesse, verrebbe eletto Donato Campolieti escludendo il secondo esponente grillino. Il settimo posto in opposizione va chiaramente al candidato presidente sconfitto, Roberto Gravina.

Mina Cappussi

Sono nata il 14 luglio, che è tutto dire! Docente a contratto per l’UNIVERSITA’ ROMA TRE, Facoltà di Lettere, dipartimento di Linguistica, Corso di “Metacomunicazione sul Web e New Media” Laureata con Lode in Scienze Politiche, Master in Management Sanitario Professionale di II livello Master in Diritto del Minore Roma Sapienza, Master in Didattica professione Docente, Perfezionamento in Mediazione Familiare e consulente di coppia Università Suor Orsola Benincasa Napoli, Diploma di Counselor, Master sull’Immigrazione e le Migrazioni Italiane Università Venezia, Master in studi su Emigrazione Forzata e dei Rifugiati - University of Oxford, Master Class in Giornalismo Musicale, Diploma DSA, Diploma Tecnologo per l'Archeologia Sperimentale. Scrittrice, saggista, giornalista, artista, iscritta all’Ordine dei Giornalisti, International Press Card Federation of Journalists, Direttore e Publisher dal 2008 del quotidiano internazionale UN MONDO D’ITALIANI