Bojano si stringe a Paola Spina per la perdita del compagno e professore Gaetano Tamburrino

Notizie Locali

Solo per te, io cambierò pelle per non sentir le stagioni passare Senza di te. Come la notte, non faccio rumore. Le parole dei Negramaro per ricordare il giovane docente di Vitulazio, sconfitto dalla fibrosi cistica

(UMDI UNMONDODITALIANI) Bojano sotto shock per la perdita di Gaetano Tamburrino, il 36enne, morto di fibrosi cistica, bojanese d’adozione in quanto compagno di Paola Spina. Sotto shock due comunità per la terribile scomparsa del professore Gaetano Tamburrino, sconfitto da una terribile fibrosi cistica. Oggi alle 15:00 i funerali presso la Chiesa Madre di Vitulazio, città di origine del docente. La sorella di Gaetano, Vincenza Tamburrino ha deciso di scrivere una dedica al fratello, citando una celebre canzone dei Negramaro: “Solo per te convinco le stelle a disegnare nel cielo infinito qualcosa che somiglia a te. Solo per te, io cambierò pelle per non sentir le stagioni passare Senza di te. Come la notte, non faccio rumore, se cado è per te. Gaetano Tamburrino amore mio.. , già mi manca la tua voce….”,

ALCUNI TRA I PIÙ COMMOVENTI ADDII PER GAETANO

La compagna, Paola Spina esprime il suo dolore: “Sei stato il mio amato compagno per 4 anni. Il mio amore per te non avrà mai fine. Tutti devono sapere come tu, a soli 36 anni, hai fatto rinunce continue e hai lottato per UN respiro. Sei un esempio di tenacia e coraggio. Ti amo”.

IL VICEPRESIDENTE DEL CONSIGLIO REGIONALE DEL MOLISE

Gianluca Cefaratti, vicepresidente del consiglio regionale, è il cognato di Gaetano. “Mi chiamavi quasi sempre professore. – scrive in un post su facebook Cefaratti – Non so se per sfottò o per quel tuo straordinario ed inconfondibile garbo. Il tuo sorriso rimarrà per sempre nei nostri occhi e nei nostri cuori. Riposa in pace Gaetano. La terra ti sarà sicuramente lieve”.

I SOCIAL

E Michela, sempre sui social: “E stasera non ci sono ancora parole di conforto per quella famiglia che era riunita in preghiera attorno al letto dell’ennesimo guerriero in attesa di quei polmoni. Ho appreso oggi non sono riuscita a scrivere prima, ieri parlavo in chat con la tua Paola Spina e le tue sorelle Viola Tamburrino e Vincenza Tamburrino nella speranza che avessi avuto un’altra opportunità di vita. Questa è la fibrosi cistica. Si porta via le persone migliori. Ciao Gaetano Tamburrino”.