Milano: pausa retribuita per 500 dipendenti. Dallo yoga all’aperitivo, tutto offerto

Ambiente

“Disconnettersi dalla tecnologia e connettersi invece con gli umani” l’intento che perseguono le 3 aziende note Corona, Discovery Italia e Microsoft che hanno deciso di pagare i dipendenti per staccare la spina da lavoro. Dalle passeggiate, allo yoga, alla lettura nel parco, fino a godersi un aperitivo con tanto di concerto dal vivo, il tutto rigorosamente offerto dalle multinazionali

(UMDI-UNMONDODITALIANI) Un’idea geniale, quella di tre aziende note: Corona, Discovery Italia e Microsoft che hanno deciso di introdurre il tempo libero in busta paga. «Pagheranno» 500 dipendenti per staccare la spina. Dalle passeggiate, allo yoga, alla lettura nel parco, fino a godersi un aperitivo con tanto di concerto dal vivo, il tutto rigorosamente offerto. Mollare tutto e concedersi un anti stress, un vero e proprio happy hour retribuito. L’iniziativa parte da una ricerca del centro studi internazionale OnePoll su duemila italiani: il 44% si sente in colpa a prendere ferie, seppur previste dal contratto lavorativo, il 33% non le consuma neanche tutte e dichiara di essere carico di impegni. Il 14% si sente giudicato dai colleghi se chiede i permessi retribuiti che gli spettano e il 73% resta addirittura rintracciabile  sempre. Per Milano, sostengono gli studiosi artefici della ricerca, le percentuali crescono. Ricapitolando: obbligo di risposta tempestiva al capo e ai clienti, reperibilità prolungata e disponibilità continua all’ordine del giorno. I lavoratori si sentono: «psicologicamente costretti a non mollare mai per non perdere posizioni», arrivano a non trascorrere più di un’ora al giorno lontani dal computer. E anche durante i pochi minuti lontani dai personal computer controllano gli smartphone pronti a rispondere alle mail. Sembra persino vietato distrarsi e ricaricarsi. Proprio da queste considerazioni muove la ricerca; incentivare i dipendenti a «disconnettersi dalla tecnologia e connettersi invece  con gli umani». Il noto brand della birra ha lanciato l’appello, e le due multinazionali si sono accodate nell’iniziativa. L’appuntamento per i cinquecento fortunati partirà con il solo comando: «Office break, interrompete tutto, liberatevi». L’obiettivo è creare una tendenza e coinvolgere altre aziende dando il via ad una serie di flash mob. «In Francia hanno addirittura emanato una legge per garantire il diritto al “distacco” e al giusto riposo, in Italia la prassi è diversa», spiegano i dirigenti della Corona. Milano fa da capofila del lavoro agile, che migliora l’umore aumenta il rendimento. Una vera e propria novità, essere pagati per rilassarsi non è mai stato più entusiasmante.

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