Io Non Odio all’ Auditorium Parco della Musica di Roma il progetto per le scuole

Cultura

Io non odio giunge al suo terzo appuntamento e prosegue il suo percorso di sensibilizzazione degli studenti partendo dall’analisi del linguaggio e delle parole della violenza, per arginare omofobia, razzismo, bullismo e sessismo.

(UMDI-UNMONDODITALIANI) A Roma Il 6 novembre, presso la Sala Petrassi dell’Auditorium Parco della Musica, ci sarà il progetto per le scuole IO NON ODIO – promosso dalla Regione Lazio – Assessorato Turismo e Pari Opportunità, con l’Assessorato Formazione, Diritto allo Studio, Università e Ricerca con la struttura Progetti Speciali – porta in scena “Istruzioni per diventare fascisti”, il monologo di e con Michela Murgia con la drammaturgia sonora eseguita dal vivo da Francesco Medda Arrogalla. Saranno presenti Alessandra Sartore, Assessora regionale alla Programmazione economica e Bilancio, Giovanna Pugliese Progetti Speciali-ABC della Regione Lazio, rappresentanti delle istituzioni e personalità del mondo della cultura.

Odio nasce dall’assenza di cultura

È nell’assenza della cultura del rispetto per l’altro che nasce l’odio e si propaga nelle sue diverse forme. Odio e violenza che nascono, spesso dall’uso stesso delle parole. Il monologo di Michela Murgia, proposto ai ragazzi, offre istruzioni di metodo e in particolare istruzioni di linguaggio, l’infrastruttura culturale più manipolabile che abbiamo. Le parole generano comportamenti e chi controlla le parole di tutti controlla i comportamenti di tutti. È da lì, dai nomi che diamo alle cose e da come le raccontiamo, che il fascismo può affrontare la sfida di tornare contemporaneo. Toccando temi attuali, dal bullismo all’intolleranza, il monologo tratto dal libro di Michela Murgia “Istruzioni per diventare fascisti” incede con ironia e intelligenza per tesi, antitesi, sintesi con un ritmato accompagnamento musicale in grado di divertire i ragazzi e al tempo stesso farli riflettere.

Confronto tra i ragazzi

Tra teatro e momenti di scambio, la mattinata si concluderà con un confronto originale con i ragazzi, che verranno sollecitati a misurarsi con l’ideologia e la violenza delle parole attraverso un “gioco” finale che li metterà alla prova. Per contrastare i passi indietro in tema di diritti e per una cultura della convivenza fra uomini e donne, della parità e del reciproco riconoscimento, IO NON ODIO fino a dicembre 2019, porterà nelle scuole di Roma e del Lazio progetti artistici di varia natura, che si fanno percorsi di avvicinamento e sensibilizzazione con l’obiettivo di creare una rete contro la violenza negli istituti del Lazio. Per attivare un cammino di civiltà partendo dalle studentesse e dagli studenti, portando alla loro attenzione riflessioni e analisi stimolanti, coinvolgendo i protagonisti stessi di queste esperienze virtuose, insieme ad artisti e volti noti del mondo della cultura.

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