Molise For Sarnano. Epicentro per rilanciare il turismo nelle Marche

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Concerti, convegni, stand gastronomici, un festival eccezionale per il rilancio del turismo di Sarnano, dopo il terremoto, e la promozione in parallelo del Molise, delle sue peculiarità artistiche, culturali e gastronomiche. Tra i partner dell’importante iniziativa anche il quotidiano internazionale UN MONDO D’ITALIANI

(UMDI – UNMONDODITALIANI) E’ qui il Festival? A Sarnano, splendido borgo medievale delle Marche ferito dal terremoto, arriva Epicentro, geniale, quanto generosa operazione di imprenditoria sociale che porta la firma della creatività molisana, finalizzata alla riattivazione dell’aggregazione delle comunità del territorio terremotato della regione dell’Italia Centrale. Un festival itinerante che toccherà i principali centri colpiti dal sisma, costruito come una grande carovana itinerante. Il format prevede dalle escursioni a piedi nel territorio alle degustazioni enogastronomiche, dai concerti alle animazioni per anziani e bambini, dai convegni alle presentazioni di libri.

Il programma è stato realizzato in base alla disponibilità di gruppi musicali, artisti, letterati, ospiti prestigiosi, che eseguiranno le loro performance a titolo gratuito ed è concepito come incentivo per le manifestazioni residenti già esistenti. Ogni mese Epicentro tocca
una località diversa e realizza un evento in collaborazione con le associazioni locali, con i comuni interessati, e con i principali Festival della regione Marche.

PRINCIPALI OBBIETTIVI DEL PROGETTO

1) Sopperire alle stagioni teatrali ed eventi e rassegne invernali sospesi per motivi sismici.

2) Riattivare l’incoming turistico con conseguente ricaduta sulle strutture di accoglienza rimaste operative.

3) Riattivare l’associazionismo delle Pro Loco e delle comunità disgregate dai recenti eventi sismici.

4) Utilizzare con buona visibilità il volontariato di artisti di livello nazionale che si sono dati disponibili per dare un contributo alla rivitalizzazione culturale, e quindi economica, dell’area del cratere.

Un protocollo d’intesa con le amministrazioni comunali del cratere, garantisce il sostegno logistico delle iniziative culturali che verranno donate alle comunità dei terremotati a partire da ottobre 2017. Si tratta di iniziative letterarie, musicali e artistiche di grande attrazione che convoglieranno nei paesi del cratere migliaia di persone. Le associazioni e le pro loco territoriali incassano dal food and beverage.

INIZIATIVE EPICENTRO:

29 ottobre 2017 – Piani di Macereto/Pievetorina: “Faglie d’Autunno” 4/5 novembre 2017 – Monte San Martino: “Saperi e sapori della Mela Rosa” 7 dicembre 2017 – Caldarola: “Riso ai  terremotati” 4 febbraio 2018 – Sarnano (MC) “Molise for Sarnano” Una giornata dalla doppia valenza: il sostegno ad Epicentro per il rilancio del turismo di Sarnano, e la promozione del Molise, delle sue peculiarità artistiche, culturali e gastronomiche.

ARTISTICAMENTE

il Molise sarà presente con 4 spettacoli, destinati ad ogni fascia d’età. – Cammino collinare, tra sentieri medievali, accompagnati dalla BUKUROSH BALKAN ORKESTRA, la marching band molisana, rivelazione dell’estate 2017. – Spettacolo teatrale PANCALIA – TEATRO DEL LOTO Luca La Gatta e Soraya Esteban – Concerto di cantautorato: LA SUONATA BALORDA – Gran Concerto finale: RISERVA MOAC

CULTURALMENTE

il Molise si esprimerà attraverso lo strumento che meglio la rappresenta: la ZAMPOGNA, nel convegno dal titolo “Suoni d’Otre. La Voce de Molise” con esibizioni musicali di Antonio Scioli e Giuseppe Spedino Moffa, cenni sulla realizzazione della zampogna, con il costruttore Antonio Sacco, e gli interventi di Rita Spinelli con il supporto dei Panta Rhei.

GASTRONOMICAMENTE

la carovana molisana porterà con sé i PRODOTTI TIPICI della nostra terra: caciocavallo, torrone, tartufo, pane, vino, olio, mozzarelle, che saranno cucinati e proposti dalla proloco del comune marchigiano, offerti da aziende che  non si sono fatte pregare. Hanno risposto, con un netto sì, e tanta generosità: Molise Funghi e Tartufi – Bojano Fior di Bojano Caccavelli – Bojano Casa Priolo – Bojano Valle Verde – Bojano Torrone del Molise – Bojano Frantoio Borbonico Aldi – Melizzano (BN) Caseificio Artigianale Rio Freddo – San Polo Matese Oleificio Di Vito – Campomarino Forno De Cesare – Macchiagodena. Il Molise ha risposto forte e chiaro al richiamo della “porta d’oriente”, patria di artisti come Giacomo Leopardi e Gioacchino Rossini, consci del dovere che abbiamo di dare una mano ad una terra martoriata dal terremoto, una terra che, come il Molise, sa cosa vuol dire sentirsi tremare la terra sotto i piedi. Sarà un giorno di gioia, di allegria, di impegno, di sostegno.

PARTNERS Molise Friend Festival, Accademia Il Pentagramma Associazione Musicale, Scuola di Musica M. Franco Di Rienzo, Core Music Factory, Villaggio delle  Arti, il quotidiano internazionale Un Mondo d’Italiani.

EPICENTRO nasce grazie a: Artenomade e Montelago Celtic Festival, Legambiente con il progetto La Rinascita ha il cuore giovane, Tonico Service di Tolentino, Birrificio 1100 di Fabriano, Cantine Badialetti di Montegallo di Osimo e Sezione “Old” del Comitato Regionale di Rugby.

TAVOLO COLLABORATIVO

Con i direttori artistici di alcuni importanti festival marchigiani: Rive Festival di Civitanova Marche, Clown & Clown di Monte S.  Giusto, Le Parole della Montagna di Smerillo, San Severino Blues (itinerante), Montelago Celtic Festival di Serravalle di Chienti, Borgo Futuro di Ripe S. Ginesio, Musicultura di Macerata, Popsophia (itinerante), Musicamdo di Camerino, TAM (itinerante) e Macerata Opera.

LEGAMBIENTE

La campagna “La Rinascita ha il cuore giovane”, promossa da Legambiente, Symbola, Libera, Alcenero ed altre associazioni, ha deciso di sostenere il Progetto “Epicentro – terremoto culturale” attraverso un contributo ad Artenomade.

UNA CANZONE PER EPICENTRO

“Alla Fiera dell’Est” di Angelo Branduardi, è il brano realizzato da Modena City Ramblers, Shandon, The Clan – Irish Rock n’ Folk band, Folkstone, in accordo con l’autore, naturalmente! Acquistando la canzone si contribuisce ad un fine più grande: supportare Epicentronel progetto di rivitalizzazione culturale del cratere del mezzogiorno colpito dal recente terremoto.

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