La Graphic novel basata su “Il buio oltre la siepe”. Un tributo ad Harper Lee

Cultura

Morta a 89 anni a vincitrice del premio Pulitzer per la narrativa. Problemi per i diritti del libro. Nuove attrazioni ispirate al libro. Il film del ‘62 vincitore di un premio Oscar.

(UMDI – UNMONDODITALIANI) “Il buio oltre la siete”, il fantastico romanzo scritto da Harper Lee, pubblicato nel 1960 e vincitore del premio Pulitzer per la narrativa, tradotto in almeno 40 lingue, con milioni di copie vendute in tutto il mondo, sarà la base di una nuova graphic novel, illustrata dal pittore, ritrattista e illustratore Fred Fordham, già famoso per le illustrazioni di “Nightfall” e di “The Adventures of John Blake: Mystery of the Ghost Ship” di Philip Pullman.

Le trasposizioni

Ad oggi, la trasposizione del romanzo più riuscita è senza dubbio il film, diretto da Robert Mulligan, uscito nei cinema mondiali nel 1962 e vincitore di un premio Oscar, che vedeva Gregory Peck nei panni dell’avvocato Atticus Finch, il protagonista della storia. È stato annunciato che la graphic novel verrà pubblicata nel novembre del 2018: in Canada e negli Stati Uniti dalla casa editrice HarperCollins, nel Regno Unito dalla William Heinemann. La creazione di questa graphic novel è un tributo a Lee, che non molto tempo fa, a febbraio del 2016, all’età di 89 anni, ci ha lasciato.

Nuove attrazioni

Nel corso degli ultimi anni si è parlato molto della scrittrice, ma del resto un romanziere che pubblica solo un libro e poi si ritira a vita privata, evitando del tutto la fama e i riflettori, è sempre un interessante argomento di discussione (non dimentichiamoci del grande maestro della letteratura J.D. Salinger). Furono molte le cause e i problemi riguardanti i diritti di “Il buio oltre la siepe”. Si era fatto casino anche riguardo il suo sequel “Va’, metti una sentinella”, con la storia che riprendeva esattamente vent’anni dopo quella di “To Kill a Mockingbird”. Molti credevano, infatti, che fosse stato pubblicato contro la volontà di Lee, che però smentì tutto affermando di aver dato il suo consenso. Proprio quest’anno, nella sua casa di Monroeville, in Alabama, saranno inaugurate molte attrazioni turistiche, ispirate al libro.

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