Studenti scioperano a Termoli per trasporti più sicuri con l’intervento delle forze dell’ordine a gestire gli assembramenti nei Terminal bus e per ristabilire la didattica a distanza
Studenti scioperano a Termoli dopo la ripartenza delle lezioni in presenza nelle scuole del Molise, ieri 18 gennaio. Numerose sono state le polemiche degli studenti che hanno aderito allo sciopero per mostrare la loro intenzione a voler continuare la didattica a distanza. La protesta si è verificata anche a Termoli, dove ne hanno preso parte gli scolari degli Istituti di scuola superiore Majorana-Jacovitti, Boccardi-Tiberio e Alfano-Perrotta. Ciò che, però, gli alunni vogliono precisare è che non è un capriccio scioperare, ma semplicemente la battaglia nasce per proteggere il loro diritto all’istruzione, ma allo stesso tempo anche quello alla salute.
Studenti scioperano a Termoli per criticità nei trasporti
A far sentire la propria voce, sono stati soprattutto gli studenti del Liceo Alfano – Perrotta di Termoli che hanno dichiarato: “Innanzitutto ci preme sottolineare che noi studenti sentiamo la necessità ed abbiamo tutta l’intenzione e la voglia di tornare a scuola in presenza. Tuttavia nella giornata odierna si sono manifestate, e sono state documentate, una serie di criticità riguardanti i trasporti, nonostante il notevole numero di studenti che non si sono recati a scuola. Queste criticità evidenziano come non ci sia stato nessun aumento dei trasporti, al contrario di quanto promesso nei mesi scorsi”.
Tavolo di confronto tra alunni, docenti, scuole e regione
“Lo scopo della nostra manifestazione – continuano gli studenti – non è il riattivare la DAD al 100% per poter stare a casa, ma è quello di aprire un tavolo di confronto tra: alunni, docenti, scuole e regione per poter affrontare il problema trasporti con efficacia. Gli studenti con l’attuale situazione non si sentono sicuri nell’affrontare ogni giorno il viaggio per andare e tornare a scuola, consci del fatto che potrebbero essere vettori della malattia per persone a loro care più deboli”.
Studenti scioperano a Termoli contro Toma: fate fruttare i fondi che lo Stato ha stanziato
“Quindi – spiegano gli alunni dell’Alfano-Perrotta – pretendiamo dalla Regione e dal Presidente Toma una mossa efficace sui trasporti che evidentemente sono in sovraccarico. Chiediamo al Presidente della Regione Molise, Donato Toma di far fruttare i fondi che lo Stato ha stanziato per questa emergenza. Chiediamo al Comune di Termoli di schierare le forze dell’ordine in modo da prevenire gli inevitabili assembramenti al terminal bus. Invitiamo tutti gli studenti ad avere il massimo senso di responsabilità e di seguire tutte le disposizioni, dentro e fuori da scuola”.
Diritto all’Istruzione e alla salute
“Nel frattempo – concludono gli studenti termolesi – chiediamo ai dirigenti scolastici di permetterci di frequentare la scuola con meno giorni in presenza in modo da diminuire al minimo le possibilità di contagio, dentro e fuori la scuola e ai professori che appoggiano la nostra causa chiediamo di contravvenire alle disposizioni attivando la DAD autonomamente, permettendo così di far frequentare le lezioni a tutti i manifestanti. Chiediamo a tutti di darci supporto in questa battaglia che vuole proteggere il nostro diritto all’istruzione ed il nostro diritto alla salute”.
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