Serie A 2025/2026, manca ormai pochissimo all’inizio del campionato. Il fischio d’inizio è fissato per sabato 23 agosto, ma la sfida a distanza fra le dirette contendenti è già partita, come si evince anche dalle quote vincente Serie A. I principali operatori sul mercato hanno infatti già delineato quelli che potrebbero essere gli scenari della stagione 2025/2026. Le quote sul prossimo campionato evidenziano come il Napoli di Antonio Conte sia considerato dagli esperti come la favorita per il titolo.
Serie A 2025/2026:lLe grandi favorite: lotta scudetto tra Inter e Napoli
Il collettivo costruito da De Laurentiis resta l’avversario da battere. Dal calciomercato estivo sono arrivati soprattutto De Bruyne, Lucca e Milinkovic Savic, ma dopo l’infortunio di Lukaku (lesione di alto grado al retto femorale nell’amichevole contro l’Olympiacos), il Napoli è intenzionato a cercare un sostituto. Potrebbe arrivare uno tra Zirkzee, Jackson, Krstovic o Højlund. In ogni caso, i partenopei potranno contare sulla mentalità vincente dell’allenatore e sulla forza di un gruppo ben affiatato, puntellato in maniera intelligente in ogni reparto dal DS Manna. Conte cerca sicuramente il bis.
L’Inter si affida invece alle idee di Cristian Chivu, che sulla panchina nerazzurra ha ancora tutto da dimostrare. Si riparte dal tandem Lautaro-Thuram, 42 gol nell’ultima stagione, affiancata dall’effervescenza giovanile della coppia di sostituti Bonny-Esposito, che di reti, nel campionato 2024-25, ne hanno totalizzate ben 41. Insomma, Inter a trazione anteriore. Una squadra che potrà contare anche sulla solidità del blocco di centrocampo e sull’affidabilità del reparto arretrato. Attualmente i nerazzurri restano la seconda forza della Serie A.
Le dirette contendenti: Juventus, Milan e Roma
La Juventus riparte da Igor Tudor, che dopo l’ultima qualificazione in Champions si è guadagnato la rinconferma sulla panchina bianconera. Squadra tutto sommato simile alla stagione precedente, con l’innesto principale di David, giocatore di raccordo tra centrocampo e attacco. Sarà suo il compito di sostituire Dusan Vlahovic, sempre al centro della querelle estiva sul possibile addio in bianconero. Ore decisive anche per la riconferma di Kolo Mouani. La nuova Juventus sarà tutta da scoprire.
La prima grande novità della prossima stagione è invece il ritorno di Allegri sulla panchina rossonera. Sarà lui la vera anima del Milan, pronto a rinascere soprattutto sul piano del gioco e del pragmatismo. Tra i nuovi volti ci sono Modric, Estupinian, Athekame Ricci. Ma è ancora possibile l’innesto di una punta tra Højlund o Vlahovic. In ogni caso, considerando l’esperienza e il carisma, Allegri può essere davvero l’arma in più del Milan 2025-26, che si candida ad essere probabilmente la terza forza del campionato.
Novità anche in casa Roma, con l’arrivo di Giampiero Gasperini, dopo una lunga parentesi alla corte di Percassi. Il nuovo tecnico giallorosso è pronto a trasferire il suo dogma calcistico a una squadra che non nasconde ambizioni da Champions. Per la Roma sarà l’anno zero ma la determinazione del Gasp potrebbe stravolgere gli equilibri della prossima Serie A. Il tecnico ex Atalanta sarà sicuramente l’arma in più dei giallorossi. Buone notizie, intanto, dal calciomercato con l’arrivo di Bailey dall’Aston Villa.
Le outsider: Lazio e Atalanta
Paradossale la situazione della Lazio, con il mercato in entrata bloccato dalla COVISOC non solo per l’indice di liquidità, ma anche per indebitamento e costo del lavoro allargato. Con lo stesso organico della stagione precedente, il club di Lotito può puntare esclusivamente sul ritorno Maurizio Sarri, che conosce bene l’ambiente biancoceleste. In questo scenario surreale, la Lazio dovrà tentare di rientrare nei limiti richiesti entro il 30 settembre, data del prossimo controllo, e sperare che la squadra recepisca al meglio i dettami del nuovo tecnico prima di intervenire sul mercato.
L’Atalanta resta invece una delle squadre più indebolite del vertice alto di classifica. Con l’addio di Gasperini e la cessione di Retegui, la Dea ha fortemente ridimensionato il progetto e rischia di restare fuori dalle prime quattro. Il caso Lookman è ancora aperto, ragion per cui l’Atalanta potrebbe perdere un altro pezzo pregiato e accumulare altro distacco dalle prime della classe.
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