Marcia dei Misteri. 8 km tra Campobasso e Ferrazzano

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Nazioni, colori, culture: diventa internazionale la Marcia che onora Paolo Saverio Di Zinno, inventore, nel 1700 de I Misteri. Il tema dell’inclusione coniugato con quello dell’integrazione, per una città e una regione che hanno saputo cogliere l’opportunità dell’accoglienza. La Polisportiva nata nel 1961, il gruppo Awa, l’ambito sociale di Campobasso

(UMDI – UNMONDODITALIANI) Mali, Gambia, Guinea, Camerun, Nigeria, Ghana, Iraq, Egitto, Italia. Ha tutti i colori  del mondo la Marcia dei Misteri, 8   chilometri tra Campobasso e Ferrazzano, giunta ormai alla sua IX edizione, grazie alla partecipazione di giovani migranti, ospiti degli Sprar Karibu e Integramondo di Assel cooperativa sociale per il Gruppo AWA all’interno dell’Ambito Territoriale Sociale di Campobasso, nel segno dell’integrazione e dell’inclusione, di una città e di una regione che hanno coniugato il tema dell’accoglienza con quello della opportunità. Domenica 15 settembre, considerato il boom di iscrizioni, saranno in tanti ad indossare la pettorina per questa marcia speciale che rende onore ai Misteri del Di Zinno, e con i molisani ci saranno gli ospiti stranieri, affinché sentano forte il senso dell’appartenenza alla comunità. L’altro giorno, nella Sala Civica del  Comune di Campobasso, il sindaco di Campobasso, Roberto Gravina, insieme all’assessore allo Sport, Luca Praitano, al presidente del Coni Molise, il professore Guido Cavaliere, al presidente provinciale del Coni, Antonio Rosati, hanno partecipato alla conferenza stampa di presentazione della Marcia Dei Misteri 2019, organizzata dalla Polisportiva Molise presieduta da Franco De Lelli. Ma è stato il consigliere della Polisportiva, Renato di Soccio, a volere fortementela partecipazione internazionale, interfacciandosi con il Gruppo Awa di Raffaele D’Elia, punta di eccellenza dell’accoglienza in Molise.

Il sindaco Gravina, a nome di tutta l’Amministrazione comunale ha ringraziato pubblicamente la Polisportiva Molise per  una manifestazione che domenica colorerà (è il caso di dirlo!) le strade del capoluogo del Molise. “Le associazioni sportive – aveva detto in conferenza stampa – si attivano per creare momenti sociali sempre più partecipati, lo dimostrano le iscrizioni di quest’anno che, come detto dagli organizzatori, saranno probabilmente superiori al passato. La Polisportiva è la società più longeva di atletica leggera presente sul nostro territorio e si è sempre caratterizzata per l’interesse marcato verso il coinvolgimento il più possibile inclusivo nel settore sportivo. Domenica 15 settembre cercherò di essere tra i partecipanti per godere insieme a tutti i campobassani di questa giornata di sport e socializzazione che la Polisportiva offrirà, anche quest’anno, alla  nostra città.”

INCLUSIONE KARIBU E INTEGRAMONDO

E l’inclusione è dunque il cavallo di battaglia della manifestazione sportiva che rappresenta il fiore all’occhiello del settore, dopo la Su e Giù. I giovani migranti degli Sprar Karibu e Integramondo parteciperanno per condividere un momento che coinvolge tutta la città di Campobasso, per dimostrare di esserci, per sentirsi parte della comunità. Con loro Alessia Mattei, operatrice dell’Integrazione, Valentina  Cristofano, psicologa, Mina Cappussi responsabile Area Eventi Awa. Ma non ci sono ruoli alla Marcia dei Misteri: si cammina tutti partendo insieme e con le medesime opportunità!

L’ASSESSORE ALLO SPORT

Soddisfatto anche l’assessore allo Sport del Comune di Campobasso, Luca Praitano, che pure ha confermato la presenza tra i partecipanti della Marcia dei Misteri 2019. “Siamo partiti – ha dichiarato l’assessore Praitano – inserendo nel cartellone di “Eventi in città”, in queste settimane, giornate di trekking urbano che hanno visto una partecipazione crescente e un successo che testimonia quanto la gente abbia fame di momenti sportivi non necessariamente agonistici, per socializzare, per migliorare il proprio stile di vita e per entrare in un rapporto più consapevole con i luoghi della nostra città. La scelta da parte del sindaco di unire le deleghe del sociale, dello sport e dell’istruzione non è casuale, ma dimostra quanto crediamo, come amministrazione, in un’azione sinergica in questi tre settori per indicare sani percorsi di vita soprattutto ai più giovani».

IL PERCORSO

Nove anni, nove edizioni, la Marcia dei Misteri targata 2019 è piena di novità. Intanto il percorso di 8,5 chilometri, rispetto agli originari 4 , che toccherà i luoghi più belli di Campobasso e circondario. In piazza Vittorio Emanuele, raduno alle 9 per consentire l’identificazione, eventuale iscrizione, consegna della pettorina con il numero. La partenza vera e propria è fissata alle 10.00. la corsa attraverserà Villa De Capoa per poi dirigersi verso via Principe di Piemonte, e prendendo la strada per Ferrazzano, divenuta da tempo meta preferita dei runners e di quanti scelgono di fare delle passeggiate benefiche nel verde, a due passi dal centro urbano. Il ritorno in città avverrà da via Conte Rosso, percorrendo tutta viale Elena, attraversando Piazza Prefettura per giungere al cento storico, con arrivo in Piazza Vittorio Emanuele dinanzi al Municipio.

MARCIA PLASTIC QUASI FREE

Altra novità di questa edizione sarà l’utilizzo di bicchieri biodegradabili, sia per il ristoro volante, che per quello di fine gara nella direzione di una Marcia, siglata 2019, parzialmente plasticfree. A mezzogiorno le premiazioni. A tutti i partecipanti, con l’iscrizione verrà consegnata una medaglia di partecipazione, gadget ed un pacco gara con prodotti alimentari. Ai primi 500 iscritti andrà la tshirt personalizzata della gara. Premi alle scuole e ai gruppi più numerosi. Premi speciali ai primi 100 arrivati.

Mina Cappussi

Sono nata il 14 luglio, che è tutto dire! Docente a contratto per l’UNIVERSITA’ ROMA TRE, Facoltà di Lettere, dipartimento di Linguistica, Corso di “Metacomunicazione sul Web e New Media” Laureata con Lode in Scienze Politiche, Master in Management Sanitario Professionale di II livello Master in Diritto del Minore Roma Sapienza, Master in Didattica professione Docente, Perfezionamento in Mediazione Familiare e consulente di coppia Università Suor Orsola Benincasa Napoli, Diploma di Counselor, Master sull’Immigrazione e le Migrazioni Italiane Università Venezia, Master in studi su Emigrazione Forzata e dei Rifugiati - University of Oxford, Master Class in Giornalismo Musicale, Diploma DSA, Diploma Tecnologo per l'Archeologia Sperimentale. Scrittrice, saggista, giornalista, artista, iscritta all’Ordine dei Giornalisti, International Press Card Federation of Journalists, Direttore e Publisher dal 2008 del quotidiano internazionale UN MONDO D’ITALIANI

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