Italia vieta velo integrale, Fratelli d’Italia propone una legge per vietare il velo integrale nei luoghi pubblici, regolare i finanziamenti alle moschee e inasprire le pene per i matrimoni forzati, con l’obiettivo di contrastare il separatismo islamico
Italia vieta velo integrale, Islam e sicurezza Fratelli d’Italia presenta un progetto di legge che impone il divieto del velo integrale che copre il volto in luoghi pubblici, uffici, scuole e università; la regolamentazione dei finanziamenti alle moschee e pene più severe per il reato di induzione al matrimonio mediante l’inganno. Sono le novità normative che il partito di Giorgia Meloni punta a introdurre con un progetto di legge «contro il separatismo islamico».
Italia vieta velo integrale proposta di legge contro le enclave islamiche
«Serve a contrastare la nascita di enclave, contro-società in cui si applica la legge sharitica e non l’ordinamento italiano, e dove prolifica il fondamentalismo islamico», ha spiegato la deputata di FdI Sara Kelany, che ha firmato la proposta con il capogruppo Galeazzo Bignami e con Francesco Filini, presentata alla Camera con il sottosegretario alla Giustizia Andrea Delmastro.
La proposta di legge ha cinque articoli, e proprio il quinto prevede il divieto di vestire il velo integrale. «È vietato l’uso di indumenti – recita l’articolo 5 della pdl – che coprano il volto delle persone, di maschere o di qualunque altro mezzo atto a rendere difficoltoso il riconoscimento della persona, in luoghi pubblici, aperti al pubblico, luoghi di istruzione di qualunque ordine e grado, università, esercizi commerciali e uffici. La violazione del divieto previsto dal comma 1 è punita con la sanzione amministrativa da euro 300 a euro 3.000»
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