Italia e Usa allineate rifiutano gli emendamenti 2024 al Regolamento sanitario internazionale dell’OMS, sostenendo che minacciano la sovranità nazionale. Le nuove regole miravano a rafforzare la risposta globale alle pandemie.
Italia e Usa allineate con una lettera del 18 luglio al direttore generale dell’Oms, Tedros Ghebreyesus, il ministro della Salute Orazio Schillaci ha comunicato il rifiuto dell’Italia degli emendamenti 2024 al Regolamento Sanitario Internazionale, adottati alla 77/a Assemblea Mondiale della Sanità. L’Italia si allinea così alla posizione Usa. Gli emendamenti vanno nella direzione di un quadro giuridicamente vincolante per rispondere alle emergenze di salute pubblica.
Italia e Usa allineate: nuove regole OMS sulle pandemie, ma cresce il dibattito sulla sovranità statunitense.
Alla 77ª Assemblea Mondiale della Sanità, che si è svolta a giugno nel 2024 a Ginevra, i Paesi membri hanno adottato emendamenti al Regolamento sanitario internazionale, un quadro giuridicamente vincolante per rispondere alle emergenze di salute pubblica, per introdurre il concetto di “emergenza pandemica” e “maggiore solidarietà ed equità”. L’amministrazione Trump ha rifiutato gli emendamenti sottolineando che i cambiamenti rischiano di interferire in modo “ingiustificato” con il diritto sovrano nazionale di elaborare politiche sanitarie.
Gli Usa rigettano le norme Oms sulle pandemie
Il governo degli Stati Uniti ha annunciato di rigettare le norme sulla lotta alle pandemie adottate nel 2024 dall’Organizzazione mondiale della sanità (Oms), sostenendo che violano la sovranità statunitense. Gli emendamenti del 2024 al Regolamento sanitario internazionale introducevano il concetto di “urgenza pandemica” e prevedevano “maggiore solidarietà ed equità” all’interno dell’Oms.
Il ministro della Sanità, Robert Kennedy jr, e il segretario di Stato, Marco Rubio, in una nota congiunta hanno sostenuto che “questi emendamenti rischiano di ostacolare indebitamente il nostro diritto sovrano ad elaborare la nostra politica sanitaria. Noi metteremo gli americani al centro di tutte le nostre azioni, e non tollereremo nessuna politica internazionale che attenti alla libertà di espressione, alla vita privata o alle libertà individuali degli americani”. Il presidente Donald Trump ha fatto uscire quest’anno gli Stati Uniti dall’Oms, ma secondo il Dipartimento di Stato gli emendamenti al Regolamento erano ancora vincolanti per il Paese.
