Ecco il ‘longashot’, a Toronto spunta il nuovo colpo del tennis

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(Adnkronos) – Il longashot è regolare o no? Spunta un colpo (quasi) nuovo nel Masters 1000 di Toronto. L'autore è il cileno Tomas Barrios Vera che al primo turno del torneo canadese batte il francese Gael Monfils per 6-4, 4-6, 7-6 (7-3) dopo aver annullato 4 match point. Nella battaglia di 2h46', il 27enne sudamericano – numero 142 del mondo alla prima vittoria in un Masters 1000 – inventa una palla corta a dir poco anomala: la racchetta non viene impugnata in maniera tradizionale, la mano è a pochi centimetri dal piatto.   E' il 'longashot', come sa bene chi segue Barrios Vera nei tornei Challenger e ha visto più volte lo 'schiaffetto' del cileno, che pennella palle corte velenosissime. L'impugnatura accorciata consente di avere un maggior controllo, anche se il movimento avviene con un'ampiezza ridotta. —[email protected] (Web Info)

Mina Cappussi

Sono nata il 14 luglio, che è tutto dire! Docente a contratto per l’UNIVERSITA’ ROMA TRE, Facoltà di Lettere, dipartimento di Linguistica, Corso di “Metacomunicazione sul Web e New Media” Laureata con Lode in Scienze Politiche, Master in Management Sanitario Professionale di II livello Master in Diritto del Minore Roma Sapienza, Master in Didattica professione Docente, Perfezionamento in Mediazione Familiare e consulente di coppia Università Suor Orsola Benincasa Napoli, Diploma di Counselor, Master sull’Immigrazione e le Migrazioni Italiane Università Venezia, Master in studi su Emigrazione Forzata e dei Rifugiati - University of Oxford, Master Class in Giornalismo Musicale, Diploma DSA, Diploma Tecnologo per l'Archeologia Sperimentale. Scrittrice, saggista, giornalista, artista, iscritta all’Ordine dei Giornalisti, International Press Card Federation of Journalists, Direttore e Publisher dal 2008 del quotidiano internazionale UN MONDO D’ITALIANI

http://www.minacappussiartista.it/

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