Caldo record, 17 città da bollino rosso. Malore in strada, una donna muore a Bagheria

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(Adnkronos) – L'anticiclone africano non molla la presa sull'Italia. Oggi, martedì 1 luglio, sono 17 le città da bollino rosso, dove le temperature sono roventi. E si conta una prima vittima nel Palermitano. Una donna di 53 anni è morta, dopo essersi sentita male per strada in via Aiello a Bagheria. Pare soffrisse di problemi cardiaci. Dalla Sicilia alla Lombardia, dove a Milano una turista cinese di 66 anni è stata soccorsa, dopo essere svenuta per il caldo sulla terrazza principale del Duomo e trasportata al Policlinico in codice giallo.  Aumentano gli accessi al pronto soccorso, spiega all'Adnkronos Salute Alessandro Riccardi, presidente nazionale Società italiana di medicina di emergenza urgenza, "fino al 20% in alcune realtà, ma diciamo che in media è 5-20%". "Arrivano persone disidratate, con sincopi, colpi di calore, anziani e fragili per la maggior parte ma anche professionisti che lavorano all'aperto – aggiunge -. La parte da leone la fa il peggioramento dei malati cronici, ad esempio chi ha bronchite cronica che arriva a respirare peggio con il caldo o cardiopatici che scompensano". Allerta massima oggi ad Ancona, Bologna, Bolzano, Brescia, Firenze, Frosinone, Genova, Latina, Milano, Palermo, Perugia, Rieti, Roma, Torino, Trieste, Verona e Viterbo. Domani si raggiungerà quota 18 bollini rossi con l'aggiunta di Campobasso. Per le altre città, invece, il bollettino prevede nove bollini gialli per la giornata di oggi: Bari, Cagliari, Catania, Civitavecchia, Messina, Napoli, Pescara, Reggio Calabria e Venezia. Nei prossimi giorni l'anticiclone continuerà a flagellare l'Italia anche se Antonio Sanò, fondatore del sito www.iLMeteo.it indica una possibile data di un presunto crollo dell’asfissiante bolla africana. Dal 4 luglio in poi ci sarà un cedimento dell’alta pressione a iniziare dalle Alpi e dal Nord Italia. Sabato 5 luglio le temperature massime potrebbero crollare, sotto i colpi di pesanti grandinate e piogge torrenziali, anche di 10°C al Nord.  Per il caldo soffocante è previsto uno stop ai lavori all'aperto in Lombardia, Piemonte ed Emilia Romagna dalle 12.30 alle 16. Entrambi i provvedimenti saranno in vigore fino al 15 settembre 2025. Puntano a tutelare la salute e la sicurezza dei lavoratori esposti alle alte temperature. Riguarda in particolare le aree edili, cave, aziende agricole e florovivaistiche. Ieri, proprio in Emilia Romagna, c'è stata una vittima nel cantiere della scuola Jussi di San Lazzaro, in provincia di Bologna. L'uomo, 48 anni, titolare di un'impresa edile in appalto, intorno alle 12 di ieri, è morto per un malore, mentre stava lavorando.  —[email protected] (Web Info)

Mina Cappussi

Sono nata il 14 luglio, che è tutto dire! Docente a contratto per l’UNIVERSITA’ ROMA TRE, Facoltà di Lettere, dipartimento di Linguistica, Corso di “Metacomunicazione sul Web e New Media” Laureata con Lode in Scienze Politiche, Master in Management Sanitario Professionale di II livello Master in Diritto del Minore Roma Sapienza, Master in Didattica professione Docente, Perfezionamento in Mediazione Familiare e consulente di coppia Università Suor Orsola Benincasa Napoli, Diploma di Counselor, Master sull’Immigrazione e le Migrazioni Italiane Università Venezia, Master in studi su Emigrazione Forzata e dei Rifugiati - University of Oxford, Master Class in Giornalismo Musicale, Diploma DSA, Diploma Tecnologo per l'Archeologia Sperimentale. Scrittrice, saggista, giornalista, artista, iscritta all’Ordine dei Giornalisti, International Press Card Federation of Journalists, Direttore e Publisher dal 2008 del quotidiano internazionale UN MONDO D’ITALIANI

http://www.minacappussiartista.it/

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