Successo per Madre Teresa al Cineforum Umdi alla Casa di Riposo. A Bojano la storia di un Premio Nobel per la Pace

Attualità

“Incontriamoci con un sorriso e una volta che avremo cominciato l’un l’altro ad amarci diverrà naturale fare qualcosa per gli altri”; il percorso di una donna che ha donato se stessa per il prossimo mossa dalla forza più potente al mondo: l’amore

(UMDI-UNMONDODITALIANI) Un altro successo per Cineforum UMDI Place of Ideas che si è tenuto il 12 giugno 2018, presso la Casa di Riposo “Ss. Cuori di Gesù e Maria” a Bojano. Un appuntamento settimanale che è diventato tradizione per tutti gli appassionati di cinema. L’evento, creato e patrocinato da Mina Cappussi, organizzato da Centro Studi Agorà e dal quotidiano internazionale UNMONDODITALIANI Umdi, Ippocrates, Casa Molise, Regione Molise-Patto per lo Sviluppo del Molise e con i ragazzi del Servizio Civile Nazionale all’interno del progetto Molise Noblesse Festival. Il Cineforum Turchese è un “posto delle idee” al pari del Caffè Letterario Turchese. L’attenzione la scorsa settimana è ricaduta sul film Madre Teresa, traduzione di Mother Teresa: In the Name of God’s Poor. Madre Teresa alla Casa Bianca riceve da Reagan la medaglia presidenziale della libertà; tra i primi riconoscimenti in Asia, nel 1962 ricevette sia il Premio Magsaysay sia il Padma Shri, la quarta onorificenza indiana. Il denaro ricevuto con il Magsaysay venne immediatamente utilizzato per l’apertura di una casa per bambini abbandonati ad Agra, nell’India settentrionale. Nel decennio successivo Madre Teresa divenne nota anche nel resto del mondo e in particolare nei paesi occidentali, dove le vennero assegnati numerosi riconoscimenti (premi, lauree honoris causa, onorificenze), culminati con il Nobel per la Pace. Madre Teresa fu inoltre la seconda donna indiana (per adozione) dopo Indira Gandhi, a ricevere la massima onorificenza del Paese, il Bharat Ratna. La sua celebrità si estese rapidamente: a partire dagli anni Ottanta apparve per 18 volte nel sondaggio curato da Gallup sulle 10 persone più ammirate negli Stati Uniti.

Dibattito

Il Cineforum “Place of Ideas” nasce dalla voglia di far conoscere alle persone il mondo del cinema e non solo; parlando di film di forte impatto emotivo e culturale, mai scontati, e in grado di spostare dal nostro punto di vista per dare campo fertile a riflessioni sulla realtà che ci circonda; proprio questo è successo quando tutti i partecipanti si sono riuniti in cerchio presso la Casa di Riposo della città; ognuno ha manifestato la propria impressione, portando alla luce temi differenti sotto la guida delle conduttrici: Martina Colacci e Clorinda Nardella. Numerosi i temi venuti a galla, la generosità, la carità, la bontà d’animo e la prontezza a sacrificarsi in nome del prossimo per una causa all’apparenza persa in partenza. “Voi sareste disposti a fare quello che ha fatto lei?” la domanda di Clorinda, all’apparenza scontata ha dato spunto per una riflessione più approfondita. “Non è semplice affrontare quel lungo sodalizio e donarsi completamente” risponde Alessandra. “E’ necessario sentire una vocazione” replica Angela. Presenti al dibattito anche i nostri amici anziani che hanno ascoltato piacevolmente, concordando con i pareri e le impressioni riscontrate. Un film intenso, piacevole ed emozionante che evidenzia alla perfezione le tappe verso la creazione della Congregazione Religiosa delle Missionarie della carità.

Conclusioni

L’ultima parte del dibattito è stata dedicata ai saluti e alle impressioni generali sulla protagonista e sulla vita in generale di Madre Teresa, soffermandoci sulla capacità della donna di aiutare senza mezzi materiali, ma con la sola forza dell’amore, la più potente delle risorse. Il Cineforum UMDI “Place of Ideas” è nato proprio dalla voglia di infondere, nelle persone che vi prendono parte, la consapevolezza dei falsi miti, canoni e “specchi per allodole” che ci propina continuamente la società, attraverso i media, la pubblicità, certa politica populista. Il Cineforum UMDI “Place of Ideas” è quindi un evento settimanale da non perdere, che omaggia il grande cinema dando la libertà di esprimere la propria opinione.

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