Kang, colosso francese di coaching online diventa socio del quotidiano UMDI Un Mondo d’Italiani

Attualità

Consulti giuridici, psicologici, di coaching, del benessere e dell’astrologia, Kang, sito pioniere nel campo dei Servizi alle persone ha ufficializzato il suo sodalizio con Umdi, quotidiano internazionale dedicato agli italiani nel mondo. Con la creazione di una filiale italiana nel 2016, il sito si arricchirà di cinque nuove rubriche: Grafismo, Video e Animazione, Musica e Voce, Web Marketing, Traduzione. Rispetto ad altre piattaforme collaborative, Kang ha il merito di aver introdotto i consulenti professionali (avvocati, psicologi, coaches, nutrizionisti, etc) – spesso ritenuti inaccessibili, costosi e riservati ai privilegiati – nell’era della sharing economy.

(UMDI – UNMONDODITALIANI) Kang, il colosso francese di Servizi alla persona diventa socio del quotidiano internazionale UnMondoditaliani. Interessato alla linea editoriale del giornale, dedicato agli italiani nel mondo e incentrato su notizie di arte, cultura e benessere, Kang ha deciso di intraprendere un percorso prolifico e avvincente con UMDI.

CHI E’ UMDI?

Lo staff del quotidiano internazionale dedicato al tricolore nel mondo, si compone di due redazioni fisse e di una  itinerante. Quest’ultima ha seguito a Philadelphia, l’evento di Filitalia International, presieduta da Pasquale NESTICO, con Rosetta MIRIELLO e Daniele MARCONCINI (governatore Distretto Italia); a Londra le associazioni di italiani in UK, si trasferisce ogni anno in agosto in Sicilia per l’annuale raduno Globe International e Italiani nel Mondo, CabriniLand e Galeatica. UnMondoditaliani è una finestra sul mondo, uno strumento di informazione e comunicazione che racconta e raccorda gli italiani nel mondo con il Paese d’origine, supportandoli nella Terra che li ospita.

CHI E’ KANG?

Nelle stime molto prudenti fatte da Bruxelles la sharing economy vale già 10 miliardi di euro all’anno, con tassi di crescita annui del 25%. Secondo uno studio realizzato da Crédit Suisse, a novembre 2015, il peso della sharing economy in Italia sarebbe compreso fra lo 0.25% e l’1% del PIB nazionale, ovvero fra 4 e 16 miliardi di euro. La mappatura realizzata sempre nel novembre 2015 da Collaboriamo e dall’Università Cattolica del Sacro Cuore, individua 186 piattaforme collaborative operanti in Italia. Gli ambiti in cui si concentrano maggiormente le aziende dell’economia collaborativa sono il crowdfunding (30% delle piattaforme), i trasporti (il 12%), il turismo (10%) e il lavoro (9%). Il 20% delle piattaforme sono invece difficilmente riconducibili a un solo settore in quanto prevedono lo scambio o la condivisione di diverse tipologie di beni e servizi. E’ il caso di Kang. Due i settori in cui le verticali di Kang si iscrivono : lavoro e servizi per le imprese. Per quanto riguarda il lavoro, le piattaforme che fanno parte di questo ambito promuovono lo skillsharing, la condivisione della competenza. In Italia sono 13 e comprendono, per la maggior parte, servizi alla persona o marketplace verticali in cui si condividono prestazioni di lavoro. Tra le altre: Le cicogne, Mytata, Oltretata (babysitting), Petsharing e Petme (per la custodia di animali domestici), Fluentify (corsi di lingua fra privati), Timerepublik, Ideasharing, Doityo (secondo un modello di banca del tempo, ovvero scambio di prestazioni di lavoro con buoni-tempo), Tabbid, Gli Affidabili e Mister Mario (piccoli lavori domestici in cambio di una ricompensa monetaria).

In cima alla piramide dei servizi multimediali e di applicazioni, Utel (oggi Kang) nasce nel gennaio del 2000. Innovatrice nell’universo mobile, soprattutto nei networks sociali, nel 2015 Utel ha cambiato il suo nome per uniformarsi con il suo prodotto Kang. Ad oggi, la pagina facebook Kang Italia conta oggi più di 16 mila fans. I suoi fondatori sono giovani e motivati da forte passione, attivi sulle nuove frontiere di Servizi alle persone 2.0: NICOLAS GRUMBACH, CEO, fondatore di Utel, si occupa di vision, strategy innovation, entrepreneurship, leadership, è inoltre killer apps creator, previously CMO di 250 persone PRS Services Mobile apps business comprato da Nintendo; LAETITIA ALCOVER CMO, co-fondatrice di Utel, si occupa di online client e retention, monitoraggio di market trends e innovazione, PR; PIERRE ANTOINE, CTO, che conta 10 anni di esperienza in computer e telco engineering, R&D, hosting, digital security, mobile apps expertise ed Engineer in electron ics.

La condivisione è sempre esistita sotto forma di solidarietà e il ritorno di questo bisogno si sincronizza oggi con l’era del web 2.0. In un contesto di incertezza, l’orizzontalità dei legami che caratterizza internet si unisce alla rimessa in causa dell’autorità e dei sistemi di consumo tradizionali. Questa riconsiderazione si ripercuote sulla cultura del consumo e sui modelli piramidali: all’epoca del patriarcato, abbiamo sostituito oggi quella del fratriarcato, passando da un consumo dirigista e personale ad uno di tipo collaborativo e condiviso. Dopo aver rivoluzionato numerosi settori d’attività, internet arriva ad una nuova fase chiave con la sharing economy: la ridefinizione dell’impresa e dei ruoli fra consumatori e produttori. Un fenomeno che sta modificando profondamente la società. Il desiderio dei consumatori di interagire e di condividere l’utilizzo dei beni e dei servizi rappresenta un movimento di fondo. Questo fenomeno fornisce una straordinaria opportunità per molte persone che possono uscire dagli schemi tradizionali del mercato del lavoro e assicurarsi un job e dei guadagni in piena autonomia e libertà. La sharing economy diventa un’opportunità di crescita economica e di progresso sociale.

Questo nuovo modello economico basato sulla condivisione permette a tutti di trovare il proprio posto nella società, grazie allo sviluppo di una propria attività e alla conseguente crescita personale.

Ma vediamo come funziona Kang: ogni consulente (Master) è rappresentato sul sito da una foto, una descrizione, i voti e i commenti lasciati dagli utenti. Il Master sceglie la sua tariffa al minuto, il cliente sceglie sul sito un Master disponibile che propone le migliori competenze. Il cliente contatta il Master direttamente via il sito: una chiamata mette in contatto il cliente con il master in maniera del tutto confidenziale. Alla fine del consulto il cliente può lasciare un voto sul Master, un commento sul consulto e condividere la sua esperienza con gli altri utenti. Forte dei suoi quasi 100 masters e 70.000 utenti, Kang presenta un’offerta online tra le più complete, con un posizionamento forte nell’ambito dei consulti giuridici, psicologici, di coaching, counseling, benessere, ma anche dell’astrologia. Con la creazione di una filiale italiana che sta nascendo in questi giorni a Milano, il sito si arricchirà di cinque nuove rubriche: Grafismo, Video e Animazione, Musica e Voce, Web Marketing, Traduzione. Rispetto ad altre piattaforme collaborative, Kang ha il merito di aver introdotto i consulenti professionali (avvocati, psicologi, coaches, nutrizionisti, etc) – spesso ritenuti inaccessibili, costosi e riservati ai privilegiati – nell’era della sharing economy. Non soltanto, le cinque nuove rubriche che saranno lanciate nel primo trimestre 2016 faranno di Kang il primo marketplace di servizi digitali a prezzo fisso per privati e PMI.

UMDI e KANG insieme per un sodalizio innovativo e costruttivo, per una crescita 3.0 !